tag:blogger.com,1999:blog-70558457559071651842024-03-05T17:14:36.729+01:00Roberto MangiaficoPezzi di pensieri, idee sparse, semplici chiacchiere da parte di un tuttofare dell'organizzazione.Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comBlogger24125tag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-66736031061010673052023-05-12T08:50:00.000+02:002023-05-12T08:50:21.696+02:00Strategie, Vision, Mission... in semplicità<p> </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgpLDdtvTa9_pZ45Td7nBa9ndrN2kfQp3LkGc8ZMsvGQ2CjNLLYs6f5H1TZxRwpvQNOw3w5qVujns-nW_gZpDMsT3loby2eWqd0L21JrwLfJb2y05Dppe7cSwSdV-YHqQSgkb3gFSq8kGc-9ousx1wm43OyvNLRd_hiW_W2CMsMdn0Hr1UvufHg87Z3mw" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="2591" data-original-width="1943" height="555" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgpLDdtvTa9_pZ45Td7nBa9ndrN2kfQp3LkGc8ZMsvGQ2CjNLLYs6f5H1TZxRwpvQNOw3w5qVujns-nW_gZpDMsT3loby2eWqd0L21JrwLfJb2y05Dppe7cSwSdV-YHqQSgkb3gFSq8kGc-9ousx1wm43OyvNLRd_hiW_W2CMsMdn0Hr1UvufHg87Z3mw=w416-h555" width="416" /></a></div><br /><p>Dopo aver disegnato alla lavagna da un cliente la pianificazione delle attività strategiche è passata sua figlia e le sue amiche che hanno fatto lo stesso… direi che hanno impostato strategie molto chiare ed essenziali… 😄</p><div><br /></div>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-3621916025839689822021-12-15T17:12:00.000+01:002021-12-15T17:12:52.519+01:00Data Breaches: serve una riflessione<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiMojKp1wZB1vFrf1ztDW1eh-AzuQSnWnPowS8QJDACOmDsrVSjJn6lBJR5F6t26bKd1H7PQI3qgyGJtmaNflzIx-bCXfjYkHvc2qPojcgf_O6Uv_ei2ndc-ueu9mQMe2x7Kyb5Mg2NT8juhkmfOhYPFrtx95to7_QD68GWC0pdRkNFIHya-ZMxfDiC3Q=s350" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="282" data-original-width="350" height="323" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiMojKp1wZB1vFrf1ztDW1eh-AzuQSnWnPowS8QJDACOmDsrVSjJn6lBJR5F6t26bKd1H7PQI3qgyGJtmaNflzIx-bCXfjYkHvc2qPojcgf_O6Uv_ei2ndc-ueu9mQMe2x7Kyb5Mg2NT8juhkmfOhYPFrtx95to7_QD68GWC0pdRkNFIHya-ZMxfDiC3Q=w400-h323" width="400" /></a></div><div><br /></div><a href="https://informationisbeautiful.net/visualizations/worlds-biggest-data-breaches-hacks/">https://informationisbeautiful.net/visualizations/worlds-biggest-data-breaches-hacks/</a><br /><p>Chiudiamo l'anno visualizzando in modo "diverso dal solito" dei Data Breach subiti da aziende note e famose.</p><p>Diventa interessante considerare che, negli anni, il numero delle violazioni è aumentato in maniera esponenziale, e non solo nei confronti delle "Big Companies" citate, ma anche nei confronti di aziende medio-piccole, di privati, ecc...</p><p>Quando avrò più tempo farò qualche considerazione sui vari report (ENISA, ecc...) per cercare di capire quali strade percorrere "quando sarò grande" nel futuro della mia professione; al momento mi fermo qua e rifletto sull'arretratezza media italiana a proposito delle tematiche di Sicurezza Informatica.</p><p>Non credo ci sentiremo prossimamente, per cui... Buone Festività 2021 con l'augurio di un SERENO (dire "felice" mi sembra di esagerare con l'ottimismo) e "sicuro" 😉 2022</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-74657326575330576002021-06-14T23:56:00.000+02:002021-06-14T23:56:09.025+02:00Si parte! - Quali ostacoli all'implementazione di un nuovo sistema ERPContinua da...<div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://www.robertomangiafico.com/2019/07/selezionare-ed-implementare-un-sistema.html" rel="nofollow" target="_blank">Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 1)</a></div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://www.robertomangiafico.com/2020/02/selezionare-ed-implementare-un-sistema.html" rel="nofollow" target="_blank">Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 2)</a></div></div><div class="separator" style="clear: both;"><div style="background-color: white; font-family: "Cherry Cream Soda"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: left;"><a href="https://www.robertomangiafico.com/2020/02/selezionare-ed-implementare-un-sistema_17.html" target="_blank">Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 3) - Demo finale e selezione</a></div></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI4zUngHy110ysXgzV-5_RHlR82kykKjOAJl0oFSjNBW7YnZdY6ZQGlXn1Q6JeCEdoHwWWO-3S3ZBuV4ytp4NhLG5IyY7L7LzwsdkV3bwQA0I7NGX6bd6eaNvUXCaZrhqcvJV90PFAxqHD/s2048/gratisography-115H.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI4zUngHy110ysXgzV-5_RHlR82kykKjOAJl0oFSjNBW7YnZdY6ZQGlXn1Q6JeCEdoHwWWO-3S3ZBuV4ytp4NhLG5IyY7L7LzwsdkV3bwQA0I7NGX6bd6eaNvUXCaZrhqcvJV90PFAxqHD/w640-h426/gratisography-115H.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both;">Abbiamo finalmente deciso quale nuovo ERP installare, ma per ottenere quel miglioramento che ci eravamo prefissati occorre combattere contro "le insidie nascoste" che possono farci ritardare il progetto o fare sì che costi più del dovuto o che non aderisca al nostro modo di operare.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Innanzi tutto occorre considerare la legge della resistenza al cambiamento che recita che "il mondo è un luogo complicato ed instabile, per cui ognuno si attacca con forza alle poche certezze che ha"... </div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">L'età avanzata, la permanenza da lungo tempo in azienda, un metodo di lavoro "per funzioni" anziché "per processi", un elevato livello di controllo da parte della Direzione sul COME si svolgono le attività , ritmi di lavoro serrati... sono tutti fattori che aumentano il rischio di insuccesso del programma di implementazione.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Alcuni suggerimenti:</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><b>1. </b><b>SPONSORSHIP DIREZIONALE </b></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><b>L'obiettivo è chiaro: </b>"Implementare il nuovo ERP entro..."; <b>definire meglio l'obiettivo è doveroso,</b> perché la definizione di questo obiettivo che sarà comunicato ufficialmente CON FORTE SPONSORHIP DIREZIONALE influenzerà lo svolgimento del progetto.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">La Direzione renderà noto quindi il risultato atteso (vedi in seguito) e le risorse coinvolte nel progetto a TUTTI i dipendenti, "sponsorizzando" l'operato della software house e dei consulenti coinvolti.</div><div class="separator" style="clear: both;"><blockquote>Deve essere chiaro che LA DIREZIONE SI ASPETTA UN RISULTATO DA CONSULENTI ED OPERATORI IN QUANTO GRUPPO.</blockquote></div><div class="separator" style="clear: both;">Occorre temere sempre presente questo aspetto: <u>non è "una lotta" tra azienda e consulenti, al contrario occorre comunicare senza incertezza che i consulenti sono stati assunti PER AIUTARE I DIPENDENTI nello svolgimento del progetto.</u></div><div class="separator" style="clear: both;"><u><br /></u></div><div class="separator" style="clear: both;"><span style="color: #cc0000;">IL PROCESSO DI IMPLEMENTAZIONE HA UNA PROPRIA DIGNITA', ed è un processo che VA SVOLTO SENZA INDUGIARE IN QUANTO STRATEGICO PER L'AZIENDA.</span></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Occorre quindi:</div><div class="separator" style="clear: both;"><ul style="text-align: left;"><li>motivare il personale a dedicare il tempo necessario</li><li>scegliere il periodo di lavoro meno impegnativo PER INIZIARE IL PROGETTO (si può attivare un nuovo sistema gestionale anche in periodo infrannuale)</li><li>definire delle regole per le riunioni e per l'avanzamento lavori (quando si lavora per il progetto non può essere prioritaria la compilazione di un DDT o la telefonata di un fornitore...)</li></ul></div><div class="separator" style="clear: both;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbZU84PVq__FYKFzLP90AR-BRqDu_QWV9o4rx92UqyfkQCZcvE_-0H63DaQQ6miHHTqrXKrGzYUMlkR0LauQODmv9NeCZlQSG97rCMsO1CbEW6CLN2KUn5U5B4Qr5-0oUnrv1w87EgDLES/s1024/teamwork.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="699" data-original-width="1024" height="436" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbZU84PVq__FYKFzLP90AR-BRqDu_QWV9o4rx92UqyfkQCZcvE_-0H63DaQQ6miHHTqrXKrGzYUMlkR0LauQODmv9NeCZlQSG97rCMsO1CbEW6CLN2KUn5U5B4Qr5-0oUnrv1w87EgDLES/w640-h436/teamwork.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><b>2. INDIVIDUARE E GESTIRE IL TEAM</b></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">I key users sono stati individuati, e vanno motivati dalla Direzione; sarà anche individuato un coordinatore del team (il CIO, oppure un responsabile a scelta della Direzione) che sarà il collegamento ideale tra i membri del team e i consulenti</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbNfVifNu0xICJ1WyPzkDyFNWAKcqADpn8BUlV_gJLjx3C7iYOwADKfxkUL6L6eXYkJChgquAoDnQ8K5_8KlcrCGTX65tcCAUzhpcSc3Cdxq3VVQ_CAu6GpQsDblX0itR5VmUouwuN-jLI/s275/team.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbNfVifNu0xICJ1WyPzkDyFNWAKcqADpn8BUlV_gJLjx3C7iYOwADKfxkUL6L6eXYkJChgquAoDnQ8K5_8KlcrCGTX65tcCAUzhpcSc3Cdxq3VVQ_CAu6GpQsDblX0itR5VmUouwuN-jLI/w640-h426/team.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><b>3. ESSERE PARTE ATTIVA ALL'AVANZAMENTO LAVORI</b></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZiu8Az2tCIx0rWYbwRE5HiXlN4yOykzlOalPujguK0t_FevK5r6Dz0iFQET6bgQEQs0a932vhF6ARDPLrpDSF4Tqdyp0Tg5qJXXLmgJT2GOcsyjviuTrzz0yxyekUpIDhhMX87ipOHEE/s800/wip-keep-calm.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="686" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKZiu8Az2tCIx0rWYbwRE5HiXlN4yOykzlOalPujguK0t_FevK5r6Dz0iFQET6bgQEQs0a932vhF6ARDPLrpDSF4Tqdyp0Tg5qJXXLmgJT2GOcsyjviuTrzz0yxyekUpIDhhMX87ipOHEE/w171-h200/wip-keep-calm.jpg" width="171" /></a></div>Una volta stabiliti "i milestones" del progetto e stabilite le riunioni occorre che lo stato di avanzamento del progetto sia monitorato anche dalla Direzione, anche in presenza quando possibile, per trasmettere l'importanza del progetto; nelle organizzazioni con molto personale è possibile delegare questa responsabilità al capo progetto interno, che a sua volta sarà il collegamento con la Direzione.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><b>4. "RENDERE VISIBILE" E "CELEBRARE" L'AVANZAMENTO</b></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Soprattutto quando l'avviamento è particolarmente complesso (superiore ai 4/5 mesi), è opportuno COMUNICARE lo stato di avanzamento con affissione (in bacheca, in sala riunioni, nei luoghi deputati agli incontri) utilizzando raffigurazioni grafiche a scelta (GANTT, SCRUM CHARTS...)</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir8uUsbIPaHkV_Rs6szFb2TP_QmOfDLJZzljOCPax4etogIPdKv1cTb8ijMeKaqcMZ2DOUpZSKtUIZ5y0wml4LuoqKTFzw1kPljaPpjdeoim1uE2HGUgcjnmuK9aeun1R8xAJeXb-FYAdq/s639/chart+scrum.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="438" data-original-width="639" height="438" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEir8uUsbIPaHkV_Rs6szFb2TP_QmOfDLJZzljOCPax4etogIPdKv1cTb8ijMeKaqcMZ2DOUpZSKtUIZ5y0wml4LuoqKTFzw1kPljaPpjdeoim1uE2HGUgcjnmuK9aeun1R8xAJeXb-FYAdq/w640-h438/chart+scrum.png" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9lh_Eu8RHrXtS0ChRi5_kHFo6WKSBk5u1oHvj8H7UwP2r4fmr-cNRaeQuu27yO_MbNrM0zy8i7WbwRddKwb9eno3ey7Azm8xso11ug2cJxsgSQJi3Q6bYEKH03uBrwDvXIwrS8vr5n9oj/s1310/gantt.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="528" data-original-width="1310" height="258" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9lh_Eu8RHrXtS0ChRi5_kHFo6WKSBk5u1oHvj8H7UwP2r4fmr-cNRaeQuu27yO_MbNrM0zy8i7WbwRddKwb9eno3ey7Azm8xso11ug2cJxsgSQJi3Q6bYEKH03uBrwDvXIwrS8vr5n9oj/w640-h258/gantt.png" width="640" /></a></div><br />Occorre dare fiducia mostrando avanzamenti costanti del progetto...</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">In conclusione le parole chiave per "portare a casa" il progetto dovranno essere... </div><div class="separator" style="clear: both;"><ol style="text-align: left;"><li>DELEGA DIREZIONALE</li><li>CLIMA DISTESO</li><li>DEDIZIONE AL PROGETTO</li><li>TEAM</li><li>CONTROLLO</li><li>REPORTING</li></ol><div>... buona implementazione! E ricordiamoci che un buon professionista alla fine costerà meno (sia in termini di tempo che di denaro) di un dilettante 👍</div></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-48663851314321706672020-09-19T19:17:00.002+02:002020-09-19T19:17:46.232+02:00Quando un Sistema di Gestione per la Sicurezza dei Dati e delle Informazioni può salvare una vita...<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5XHfOpvQoMb8rbP4PjA4MTurkDfANGEM-XIUyEpel4GeGGl8x2oZKK1jdDmSXzCcd6eHrgCDY9tg_Nnle1pMJ7QTBZqg905M_qWv6ml5kiHvVeBEpz83fXT-GS2jc2kthe17SheE085Ad/s780/ospedale-780x470.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="ospedale, sicurezza" border="0" data-original-height="470" data-original-width="780" height="386" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5XHfOpvQoMb8rbP4PjA4MTurkDfANGEM-XIUyEpel4GeGGl8x2oZKK1jdDmSXzCcd6eHrgCDY9tg_Nnle1pMJ7QTBZqg905M_qWv6ml5kiHvVeBEpz83fXT-GS2jc2kthe17SheE085Ad/w640-h386/ospedale-780x470.jpg" title="Sicurezza in ambiente medico ospedaliero" width="640" /></a></div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 15px;"><span style="color: #2c2f34;">Leggendo un articolo su </span><a href="http://infosec.news" style="color: #2c2f34;">infosec.news</a><span style="color: #2c2f34;"> (che riporto integralmente) mi ritrovo tristemente a riflettere sul fatto che </span><b><span style="color: #cc0000;"><u>un buon SISTEMA DI GESTIONE per la SICUREZZA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI se è importante per aziende che con i dati "fanno business" (finanziarie, banche, assicurazioni...) lo è ancora di più quando si parla di Sanità pubblica ...</u></span></b></span><div><span style="color: #2c2f34;"><span style="font-size: 15px;"><br /></span></span><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2c2f34; font-size: 15px;">PENSO E CREDO CHE QUESTO SIA UN EVENTO RARO, ma... raro non significa unico, quindi la domanda è... SUL SERIO vale la pena di correre il rischio? Io personalmente operandomi alla mano, (grazie alla mia deformazione professionale) ho notato diversi atteggiamenti, hardware e procedure che con la sicurezza informatica cozzano proprio... NON RISCHIAMO!</span></div><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2c2f34; font-size: 15px;"></span></div><blockquote><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2c2f34; font-size: 15px;">NEL 2020 PARLANDO DI AZIENDE ED ISTITUZIONI ESISTONO SOLO 2 CATEGORIE...</span></div><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2c2f34; font-size: 15px;">1. CHI HA GIA' SUBITO DANNI INGENTI DA ATTACCHI INFORMATICI</span></div><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2c2f34; font-size: 15px;">2. CHI LI SUBIRA' SE NON METTE IN CAMPO <b>UN SISTEMA DI GESTIONE</b> MIRATO</span></div></blockquote><div><span face="-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 15px;"><div style="color: #2c2f34;"><b>Una donna in condizioni mediche drammatiche viene respinta dall’ospedale universitario di Dusseldorf perché il sistema informatico è in tilt e ogni attività</b> (compresa quelle di accoglimento e registrazione dei nuovi arrivi) <b>è completamente paralizzata.</b></div><div style="color: #2c2f34;"></div><blockquote style="color: #2c2f34;"><div>L’ambulanza corre inutilmente per 30 chilometri per raggiungere il nosocomio della vicina città di Wuppertal: la donna – complice il ritardo nelle cure che avevano assoluto carattere di urgenza – muore.</div></blockquote><div><b><span style="color: #cc0000;">La vicenda, che risale al 10 settembre, costituisce una sconfortante pietra miliare.</span></b></div><div style="color: #2c2f34;"><br /></div><div style="color: #2c2f34;">La settimana scorsa i computer della struttura sanitaria erano stati attaccati da un “ransomware”, vale a dire da quella particolare categoria di istruzioni maligne che procedono all’indebita cifratura dei dati e che informano che i file (ovviamente inutilizzabili) possono essere portati alla loro originaria condizione di normalità solo provvedendo al pagamento di un riscatto ai delinquenti che hanno organizzato l’azione criminale.</div><div style="color: #2c2f34;"><br /></div><div style="color: #2c2f34;"><u>Non è servito a nulla l’intervento della polizia tedesca che – chiamata in soccorso dall’ospedale all’insorgere del problema – ha contattato i banditi e ottenuto i codici per sbloccare il sistema informatico che era stato infettato.</u></div><div style="color: #2c2f34;"><blockquote>Ad apparati elettronici bloccati si è fermato tutto e naturalmente per qualche giorno si proverà a parlare di sicurezza informatica per poi dimenticarne l’importanza e lasciare correre le cose fino al prossimo inconveniente.</blockquote></div><div style="color: #2c2f34;"><b><u>Se da una parte spaventa l’aggressività delle organizzazioni che animano certe dinamiche estorsive</u></b> (sfruttando la possibilità di impedire le ordinarie funzionalità di qualunque sistema informatico pur di ottenere il versamento di una somma), <b><u>dall’altra è legittimo chiedersi perché determinate realtà che devono assicurare servizi essenziali per i cittadini non predispongano adeguate contromisure per evitare il verificarsi di situazioni incresciose.</u></b></div><div style="color: #2c2f34;"></div><blockquote><div style="color: #2c2f34;">I responsabili dei sistemi informatici devono ora rispondere della mancata adozione delle difese che certo non mancano per scongiurare certi disastri. Chi si occupa di formazione dovrà invece spiegare perché non si è proceduto alla sensibilizzazione e alla qualificazione del personale della propria organizzazione, che – e lo sanno tutti – normalmente rappresenta l’anello debole della catena di sicurezza in qualunque contesto. </div></blockquote><div style="color: #2c2f34;"><b><u>Il clic del mouse di un impiegato su un link o su un allegato di un messaggio ricevuto in posta elettronica è spesso l’innesco di contaminazioni informatiche catastrofiche.</u></b></div><div style="color: #2c2f34;"><br /></div><div><b><u><span style="color: #cc0000;">Dovrà rispondere dell’accaduto anche ( e soprattutto) il management </span></u></b><span style="color: #2c2f34;">che – normalmente indifferente a certi rischi – non avalla le proposte per irrobustire le cautele poste in essere a tutela del patrimonio informativo o non sollecita le articolazioni competenti a potenziare le difese e a formare la platea degli utenti che con pc, tablet e smartphone possono diventare i protagonisti di una apocalisse digitale.</span></div><div><span style="color: #2c2f34;"><br /></span></div><div><b><u><span style="color: #cc0000;">Adesso che “ci è scappato il morto”, forse varrà la pena riprendere certi discorsi rinviati sine die con una inammissibile leggerezza.</span></u></b></div><div><b><u><span style="color: #cc0000;"><br /></span></u></b></div></span></div><div><p></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px; text-align: left;"></p><p style="text-align: left;"></p></div></div>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-56496780725559113252020-06-22T11:44:00.001+02:002020-06-22T11:44:39.767+02:00NirvanA.I: I made a bot write a Nirvana song (Smother)<div style="text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/GogY7RQFFus" width="459"></iframe></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: left;">E qualcuno si chiederà... cosa c'entrano i Nirvana in un blog che tratta argomenti di organizzazione aziendale e sicurezza dati?</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;">C'entrano, c'entrano...</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><b>Era giusto per "allinearci" al progresso, perché mentre ci sono imprenditori che stanno ancora pensando sull'opportunità di introdurre automazioni con codici a barre (!!!) nella propria impresa, uno "youtuber" <u>crea una canzone utilizzando l'intelligenza artificiale, e "riportando in vita" i Nirvana.</u></b></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><i><font color="#b51200"><blockquote>Chi ha ancora dei dubbi sull'opportunità di digitalizzare l'impresa e di evolvere tecnologicamente è meglio che li risolva velocemente... il COVID-19 sta facendo da acceleratore, e la situazione economica in evoluzione sta dando "il colpo di grazia" ai piccoli con scarse risorse economiche che non hanno investito nulla nell'evoluzione della propria impresa...</blockquote></font></i></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-16697992829845097552020-06-14T20:31:00.000+02:002020-06-14T20:31:50.897+02:00Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 3) - Demo finale e selezione... Continua da<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://www.robertomangiafico.com/2019/07/selezionare-ed-implementare-un-sistema.html" rel="nofollow" target="_blank">Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 1)</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://www.robertomangiafico.com/2020/02/selezionare-ed-implementare-un-sistema.html" rel="nofollow" target="_blank">Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 2)</a></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUr4_4HMwIqt7PyiomwMw1ZNtfbqokhuTuSNFBEnHwTjQJM7UMwiHFGwatNfNN0bSnNdXnUG-kg0ssq_an-i5Bm3-6dmzKg1FvwDgvKuXKsLP17vieRAg8oAaewvTqueBi3LUBgDB0BTLd/s1920/qualit%25C3%25A0+team+pianificazione.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1357" data-original-width="1920" height="438" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUr4_4HMwIqt7PyiomwMw1ZNtfbqokhuTuSNFBEnHwTjQJM7UMwiHFGwatNfNN0bSnNdXnUG-kg0ssq_an-i5Bm3-6dmzKg1FvwDgvKuXKsLP17vieRAg8oAaewvTqueBi3LUBgDB0BTLd/w625-h438/qualit%25C3%25A0+team+pianificazione.png" width="625" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div>...il gruppo di avventurieri che ha selezionato i 3/5 sistemi ERP possibili si trova ad oggi a dover fare una scelta.</div><div><blockquote><font color="#b51200">Ricordandoci però che non sono state VOLUTAMENTE approfondite le funzioni "riga per riga" del sistema, e quindi, prima di farlo, esamineremo un aspetto FONDAMENTALE, ovvero... il fornitore.</font></blockquote></div><div>Abbiamo già assodato in precedenza che il rivenditore abbia almeno un consulente esperto in produzione perché la nostra azienda di macchine automatiche avrà bisogno di consulenza specializzata.</div><div><br /></div><div><b>A questo punto si potrebbe approfondire il livello di conoscenza dei consulenti </b>(si può tentare su <a href="https://www.linkedin.com/in/robertomangiafico/" rel="nofollow" target="_blank">LINKEDIN </a>in prima istanza, altrimenti si può approfondire),<b> verificare se lo SLA proposto è compatibile con le esigenze dell'azienda, e così via...</b> </div><div><br /></div><div><i><b>quello che si consiglia è elencare tutte le voci "importanti" e fare in modo che tutti i componenti del team possano dare un voto</b> (ad es. un valore da 1 a 4 per eliminare il fenomeno della "scelta mediana" dove 1=insufficiente, 2=scarso, 3=discreto, 4=buono), <b>ed un "peso" dato in accordo alla tipologia di business e ai FCS (Fattori Critici di Successo).</b> dove ad esempio... 1=trascurabile, 1,2=gradito, 1,4=importante, 1,6=molto importante</i></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5786f0Hdetdgw9vssHR-dcJL-D3nVJqtdLKDnnBy2nd9T-UXUUnxScOspXXIR5GF__yJXWqL4Zo6HZl_-4jV35voK_jGi-OoQlsYA4eXxJCtxkAPQOXsxZOR4ctJxst_enKpnuCBIHz1K/s574/fornitori.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="229" data-original-width="574" height="316" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5786f0Hdetdgw9vssHR-dcJL-D3nVJqtdLKDnnBy2nd9T-UXUUnxScOspXXIR5GF__yJXWqL4Zo6HZl_-4jV35voK_jGi-OoQlsYA4eXxJCtxkAPQOXsxZOR4ctJxst_enKpnuCBIHz1K/w800-h316/fornitori.png" width="800" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">... ecc...</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><blockquote><i><font color="#b51200">Se i prodotti rimasti sono troppi (più di tre, nonostante i consigli 😉 ) valutando una buona parte di requisiti, attribuendo "un peso" e dei voti il più ponderati possibile avrete un'ottima indicazione per ridurre a 2 i concorrenti.</font></i></blockquote></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Probabilmente a questo punto dell'analisi sono passati diversi mesi, e il team ha già in mente quale sia il Sistema Gestionale più adeguato;</b> <b>si consiglia comunque un ulteriore sforzo prima di apporre la firma... </b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">E' giunto il momento di fare un'ultima attività, che potrà garantire di prendere la decisione con un ulteriore elemento di scelta, ovvero <b>un'attenta definizione del costo di avviamento e dei tempi, analizzando "in fine", dopo aver meglio compreso il sistema quanto costerà l'avviamento, ma anche quanto costerà implementare il sistema affinché sia in grado di soddisfare le esigenze a medio e lungo termine dell'azienda.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il consiglio è quindi quello di analizzare i vari processi, e definire in istruzioni operative dove ci sono alcune modalità di lavoro alle quali siamo abituati e alle quali non vogliamo rinunciare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><font color="#b51200"></font></div><blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><font color="#b51200"><i>ATTENZIONE!: cambiare sistema non significa replicare i vecchi processi con un nuovo sistema informativo! Si parla solo di dettagli operativi...</i></font></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><font color="#b51200"><br /></font></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"></div></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtXXK7ChHC-gojGSnf2oua5Dmlu2Vbpe7Okgm7cy3FqWGDqWsjaVSdXZWh-RcupJ-T2bLJdYSSkxs7of0K8XKbJihgXNsBDokFU8Gu12xf2rLy8efWyu-s4VJYB8bWC-AT52Jn9VTXYwET/s680/analisi+attivit%25C3%25A0.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="362" data-original-width="680" height="414" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtXXK7ChHC-gojGSnf2oua5Dmlu2Vbpe7Okgm7cy3FqWGDqWsjaVSdXZWh-RcupJ-T2bLJdYSSkxs7of0K8XKbJihgXNsBDokFU8Gu12xf2rLy8efWyu-s4VJYB8bWC-AT52Jn9VTXYwET/w781-h414/analisi+attivit%25C3%25A0.png" width="781" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Tipicamente sarà richiesto di pagare 1-2 giornate ulteriori ai tecnici delle aziende in modo da seguire quest'analisi insieme a voi... sono soldi spesi bene, che vi permetteranno di fare un contratto "ALL INCLUSIVE" invece di pagare giornate a consuntivo, che potrebbero portare a sorprese all'atto del pagamento.</u></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u><i><font color="#b51200"></font></i></u></div><blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u><i><font color="#b51200">Dopo che avrete fatto tutte le vostre considerazioni, verificato i contratti di assistenza, ottenuto tutti i chiarimenti del caso... Beh! ORA dovete decidere con l'istinto!</font></i></u></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"></div></blockquote><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u>Avete raccolto informazioni, effettuato demo, ragionato sulla vostra organizzazione... GLI ERRORI GROSSOLANI LI AVETE SICURAMENTE EVITATI.</u></b> Durante tutta la selezione, la somma di tutto ciò che avete analizzato e tutte le impressioni che avete raccolto vi porteranno certamente ad effettuare la scelta più giusta... </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><font color="#b51200" size="5"><b>Seguirà... </b></font></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><font size="5">Si parte! - Quali ostacoli all'implementazione di un nuovo sistema ERP </font><span style="font-size: x-large;">(parte 1)</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><span style="font-size: x-large;"><br /></span></i></div><div><br /></div>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-22426442360949812712020-03-18T15:25:00.000+01:002020-03-18T16:22:04.064+01:00coronavirus, quarantena, calo del lavoro... c'è un bicchiere mezzo pieno?<br />
Non c'è dubbio, il Coronavirus sta assestando un colpo feroce all'economia, alle nostre aziende, sta rivoluzionando il modo di lavorare, e <b>ci sta mettendo di fronte al fatto che un sistema si rivela fragile quando l'inaspettato si abbatte con estrema violenza sulla nostra vita.</b><br />
<br />
<b>Ma il nostro potere di reazione è limitato oggi da diversi fattori, alcuni "fisici"</b> (non si possono effettuare montaggi od operazioni manuali a distanza), <b>altri "di cultura del lavoro"</b>... perché dico questo? Lo dico con forza e convinzione perché da più di 30 anni lavoro nel mondo dell'impresa, <b>e da sempre vedo che un grande filo conduttore che collega il nostro modo di lavorare è quello della <u>cultura dell'urgenza.</u></b><br />
<br />
<b>Non avendo previsto come GESTIRE al meglio i nostri PROCESSI ci facciamo costantemente "tirare" dall'urgenza</b> (e per inciso siamo forse i migliori al mondo a lavorare in questo modo), ma così c<b>i precludiamo il tempo per riflettere, per informarci sulle novità del mercato, per partecipare ad un meeting, ad una fiera, per studiare, per generare nuovi progetti </b>che in qualche modo migliorino la nostra esistenza e ci permettano di lavorare meno e meglio, aumentando sia il nostro tempo da dedicare ad attività ad alto valore strategico sia i nostri profitti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicH5z_9b7v_7WdvIH-4vjSVoiMPpLNVQhpphMG1vCQGVfg4-aec5p2mUY15zGqG33g_5BIfaU_xhLmpIrUXIq-ZnHaX5k6ndoMGDtHiPCFUVM8lYYDLm6AhEvnXTbjB4OYs173Wx3S-_MX/s1600/--Business+man.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicH5z_9b7v_7WdvIH-4vjSVoiMPpLNVQhpphMG1vCQGVfg4-aec5p2mUY15zGqG33g_5BIfaU_xhLmpIrUXIq-ZnHaX5k6ndoMGDtHiPCFUVM8lYYDLm6AhEvnXTbjB4OYs173Wx3S-_MX/s640/--Business+man.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<h2>
<span style="color: #cc0000;">ORA ABBIAMO UNA GRANDE OCCASIONE</span></h2>
Sicuramente il lavoro è calato, e abbiamo l'opportunità di impiegare diversamente il nostro tempo; un consiglio... <b>un'azienda è un organismo complesso, proviamo a pensare ad un approccio olistico,</b> che ci consenta di avere un visione d'insieme delle attività, per poi passare a ragionare, magari utilizzando tecniche basate sull'approccio alla gestione del rischio (Risk Based Thinking) ed infine ad elaborare dei piani di miglioramento per il futuro.<br />
<blockquote class="tr_bq">
Proviamo ad immaginare oggi l'impatto che può avere il Coronavirus su un'azienda di produzione, ed immaginiamo come avrebbe potuto "alleggerire" l'impatto un'organizzazione mirata all'innovazione ed all'efficienza...</blockquote>
- Sfruttando contributi ed iniziative a supporto dei Progetti di Industria 4.0 si possono automatizzare i processi<br />
<br />
<ul>
<li>DIMINUZIONE DEL PERSONALE</li>
<li>RAZIONALIZZAZIONE DELLA GESTIONE</li>
<li>RISPARMIO ECONOMICO </li>
<li>POSSIBILITA' DI AUMENTO DELLA PRODUZIONE (RICONVERSIONE DEI TECNICI E POSSIBILITA' DI IMPLEMENTAZIONE TURNI)</li>
<li>RAZIONALIZZAZIONE DEGLI SPAZI</li>
<li>...</li>
</ul>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihfL3GSr4WtSt8VVsEb4P7LS2zfFbRoIeAQn6jC9ywcjn8Qzc5etvYJ_Z7HlI9kLEGVsQiU6gs39RZys3_BJQ8WelKmSLmuo_dS6pTB0Z0OPe2tD28xuOjOm5eVNuxnxCf_CiyQ4l1g-Vp/s1600/progetti+team+strategia+strategy+project.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihfL3GSr4WtSt8VVsEb4P7LS2zfFbRoIeAQn6jC9ywcjn8Qzc5etvYJ_Z7HlI9kLEGVsQiU6gs39RZys3_BJQ8WelKmSLmuo_dS6pTB0Z0OPe2tD28xuOjOm5eVNuxnxCf_CiyQ4l1g-Vp/s640/progetti+team+strategia+strategy+project.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
- Con tecniche "LEAN" per la produzione/uffici si ottimizza l'operatività dei reparti, si migliora la pulizia e si aumenta di efficienza<br />
<br />
<ul>
<li>ULTERIORE POSSIBILITA' DI RIDUZIONE DEL PERSONALE DOVUTA ALL'OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI</li>
<li>RAZIONALIZZAZIONE DEL PERSONALE ANCHE PER ATTIVITA' DI UFFICIO</li>
<li>MIGLIORAMENTO DI ORDINE E PULIZIA (5S)</li>
<li>...</li>
</ul>
<br />
- Con l'introduzione di un sistema di gestione<br />
<br />
<ul>
<li>RIORGANIZZAZIONE RAPIDA DEI PROCESSI IN CASO DI NECESSITA', AD ESEMPIO RICONVERSIONE RAPIDA ALLO SMART WORKING OVE POSSIBILE (processi già mappati, competenze gestite, KPI definiti)</li>
<li>PERSONALE ABITUATO A LAVORARE IN MODO STRUTTURATO E PROCEDURALIZZATO</li>
<li>...</li>
</ul>
<br />
- Con la digitalizzazione dell'impresa<br />
<br />
<ul>
<li>SMART WORKING PER OGNI LIVELLO POSSIBILE</li>
<li>ESTENSIONE DEL SERVIZIO GRAZIE AL RECUPERO DI TEMPI DI SPOSTAMENTO</li>
<li>AUMENTO DELL'EFFICIENZA</li>
<li>DIMINUZIONE DEI COSTI DI GESTIONE</li>
<li>POSSIBILITA' PER I MANAGER DI PRENDERE DECISIONI IN TEMPO REALE</li>
<li>RISPARMIO DI SPAZI</li>
<li>CONTENTEZZA DEL PERSONALE</li>
<li>...</li>
</ul>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Ed ora proviamo a pensare alla differenza tra la situazione di un'azienda che non ha adottato questo tipo di approccio ed un'azienda "snella, moderna, digitalizzata, con un SOLIDO sistema di gestione come piattaforma di base"...</blockquote>
<h3>
Come le vediamo in tempi di Coronavirus?</h3>
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comBologna BO, Italia44.494887 11.342616244.3136765 11.0198927 44.6760975 11.6653397tag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-6663859333263537492020-02-17T09:15:00.000+01:002020-02-17T09:16:11.555+01:00Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 2)<h2>
<span style="color: #0b5394;">Dove eravamo rimasti?..</span></h2>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
... avevamo stilato una serie di requisiti del sistema ERP <a href="https://www.robertomangiafico.com/2019/07/selezionare-ed-implementare-un-sistema.html" target="_blank">nell'articolo precedente:</a></div>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">DATE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 1 – selezione... 01/12/2019</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 2 – implementazione funzioni... 01/02/2020</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 3 – test su DB di prova... 01/04/2020</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Startup nuovo Sistema Gestionale: 01/01/2021</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">BUDGET</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Costo massimo acquisto+avviamento: 120.000 €</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">FUNZIONALITÀ MINIME RICHIESTE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Gestione lotti con data scadenza</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
C/lavoro di fase</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTO RICHIESTE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Compatibilità ed integrazione mondo Microsoft</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Nativamente predisposto per il Cloud</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">CARATTERISTICHE FORNITORI ED ASSISTENZA</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Altri distributori in zona/regione</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Richiesto un consulente di produzione con precedenti esperienze in ambito MTS (make to stock)</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">COMPONENTI DEL TEAM DI GESTIONE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Team Leader: Mario Rossi (CIO)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Carlo Bianchi (Resp. Amministrazione)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Franco Verdi (Resp. Acquisti)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Giuseppe Neri (Resp. Produzione)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 16px; margin-bottom: 0cm;">
Luigi Ferrara (Resp. Magazzino)</div>
</li>
</ul>
<br />
<span id="goog_1389256693"></span><span id="goog_1389256694"></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYTy5UakdnGQYk_U5a7aiMyQuOYXF0Egg1TWWHsCYQRDr7567lsaIJlaLjeTRtwy2FvFPD2at2rnQXk_1khyphenhyphenV3z-vQ0YMEhbDxBjJ2RcNSSV673t5nkspQ6tH3irMAZP0hzBDzwaNjHm2u/s1600/gratisography-231H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYTy5UakdnGQYk_U5a7aiMyQuOYXF0Egg1TWWHsCYQRDr7567lsaIJlaLjeTRtwy2FvFPD2at2rnQXk_1khyphenhyphenV3z-vQ0YMEhbDxBjJ2RcNSSV673t5nkspQ6tH3irMAZP0hzBDzwaNjHm2u/s640/gratisography-231H.jpg" width="640" /></a><br />
<span style="color: #0b5394;"><br /></span>
<span style="color: #0b5394;"><b>Per chiarezza</b>... come già evidenziato nella prima parte <b>UNA PRIMA SELEZIONE E' GIA' STATA FATTA SU CARATTERISTICHE DI BASE E TECNOLOGICHE; questa ulteriore selezione </b>che ci apprestiamo a fare tiene in considerazione una serie di parametri più specifici, ma <b><u>NON HA L'OBIETTIVO DI DEFINIRE IL SISTEMA GESTIONALE DA ADOTTARE, MA HA L'OBIETTIVO DI RESTRINGERE IL CAMPO PRIMA DELLA SCELTA FINALE.</u></b></span><br />
<h2>
<span style="color: #0b5394;">Ricerca di mercato e pianificazione DEMO</span></h2>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
E' giunto il momento della parte più "divertente", ovvero la ricerca del software.<br />
<br />
Oltre alle ricerche web fate delle ricerche "di settore", magari informandosi che software usano aziende del settore, o partecipando a fiere specializzate.<br />
<br />
Quando avremo raccolto un'ampia documentazione filtriamo le scelte in funzione dei requisiti che erano stati inizialmente definiti, quindi con il gruppo di lavoro iniziamo a ragionare come il software può impattare sui nostri FCS (Fattori Critici di successo), definendo le caratteristiche di base, magari con un incrocio. Un esempio tipico:<br />
<ol>
<li>La nostra azienda progetta, costruisce e commercializza macchine automatiche</li>
<li>Siamo certificati ISO 9001</li>
<li>Utilizziamo abitualmente terzisti, sia a breve termine (trattamenti superficiali) che a lungo termine (montaggio di gruppi meccanici)</li>
<li>I nostri FCS sono: FLESSIBILITA' - VELOCE AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO - GESTIONE DELL'ASSISTENZA CLIENTI (in tutto il mondo) </li>
<li>...</li>
</ol>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Con questo sistema sarà semplice estrapolare una serie di funzioni e di caratteristiche che ci interessa valutare in fase di DEMO; toccherà poi al responsabile del progetto riordinare il tutto, in modo da fornire agli aspiranti fornitori del progetto ERP una scaletta di funzionalità da analizzare.</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC-C4G_EO99wtMmbqfvxQO__1FXZxAdcGHfuUy846NHvN9S4JGekaZHlF9KasQycuV2S22qQ-l-FjYJaOCe-XnCBAxfhWcqQQm4IlatpDVrhtT6ePtj2TSMM_8NCaeMPC1dVSEs6-mFfI1/s1600/tabella+per+web.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="546" data-original-width="1039" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC-C4G_EO99wtMmbqfvxQO__1FXZxAdcGHfuUy846NHvN9S4JGekaZHlF9KasQycuV2S22qQ-l-FjYJaOCe-XnCBAxfhWcqQQm4IlatpDVrhtT6ePtj2TSMM_8NCaeMPC1dVSEs6-mFfI1/s1600/tabella+per+web.png" /></a></div>
<br />
<b>Sarà quindi compito del Capo Progetto preparare la scaletta degli argomenti della DEMO, mettendo l'accento sulle caratteristiche importanti evidenziate; </b>per l'organizzazione di questa demo possiamo dare un elenco di tutte le caratteristiche fondamentali che vogliamo osservare, ai nostri potenziali fornitori, chiedendo di soffermarsi sui punti di forza del loro ERP per la gestione di tutti i punti richiesti... si consiglia di effettuare più demo dei prodotti ritenuti a prima vista più completi, per osservare tutti gli aspetti con calma.</div>
<h2 style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #0b5394;">Alla prossima…
Si inizia a scegliere...</span></b></h2>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
✋ Attenzione...<br />
<br />
<b>Questa tipologia di demo non deve essere eccessivamente accurata</b> (evitiamo domande dettagliate tipo: "ma se io non volessi creare un codice e volessi fare un ordine ma imparassi il prezzo solo dopo 8 mesi, come faccio a fare una costificazione LIFO come fosse Antani?), <b>ma ci deve permettere di ridurre a 3 i Sistemi Gestionali tra i quali scegliere</b><br />
<br />
<b>… un ulteriore consiglio: mettete il vostro CIO a coordinare il gruppo di lavoro, se non ne avete uno rivolgetevi ad un bravo professionista esterno; in questo modo si eviteranno alla fonte errori “grossolani”</b> (tecnici o dovuti alla mancanza di conoscenza del mercato), <b>o se preferite avere un punto di vista esterno potete sempre affiancare un professionista al Vs. CIO IN APPOGGIO.</b><br />
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
La scelta di Sistemi
Gestionali tra cui scegliere è piuttosto ampia, per cui <b>è
opportuno in fase di stesura del progetto definire una serie di
requisiti ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILI sia per funzionalità del
prodotto </b>(ad es. deve avere localizzazione fiscale in croato, deve
avere gestione lotti per l’alimentare o taglie/colore…) <b>sia per
caratteristiche tecniche </b>(quale database, linguaggio di
programmazione, “cloud nativo”…) <b>sia per il fornitore</b> (deve
fornire consulenza specialistica per Qualità, per ottimizzazione
scorte, ecc…); <u>questa operazione servirà per effettuare una
“scrematura” immediata di una serie di prodotti, al fine di
ridurre i candidati da analizzare.</u></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Quando avrò ridotto la scelta a tre sistemi ERP che rispettano le mie caratteristiche fondamentali richieste posso passare ad esaminare in dettaglio sia i Sistemi sia i miei fornitori di servizi.<br />
<br />
Continuerà successivamente, ma se volete scambiare delle opinioni o chiedere spiegazioni o consigli potete scrivere nelle note o <a href="mailto:roberto.mangiafico@adisoft.it" target="_blank">contattarmi direttamente via mail... </a><br />
<a href="mailto:roberto.mangiafico@gmail.com" rel="nofollow" target="_blank"><br /></a>
<br />
<h2>
<span style="color: #073763;">PROSSIMI ARTICOLI SULL'ARGOMENTO:</span></h2>
<br />
<ul>
<li><span style="color: #990000;"><i>Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 3) - Demo finale e selezione</i></span></li>
<li><span style="color: #990000;"><i>ERP...si parte! (parte 1) - Ostacoli all'implementazione di un nuovo sistema ERP</i></span></li>
</ul>
<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-37527537132640170732020-01-27T16:44:00.000+01:002020-01-27T16:45:21.054+01:00Data Breach... con ricatto! (e stai a vedere che proprio da hacker senza scrupoli arriva una spinta al miglioramento della sicurezza...)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjWhHOQ5p1v5AnqqLudL6WIWm-e_vFnqY5IJSaj2c5BvKL5S37VCWBzG-hIvtb0FBvO-6X4tvIiXm4WG0pR9-2fLtRmiOU2_dNc7QSCAErSF5tpGmJ2toYv1Wo29BoPfiE8cV5LQpdGuZM/s1600/gratisography-207H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjWhHOQ5p1v5AnqqLudL6WIWm-e_vFnqY5IJSaj2c5BvKL5S37VCWBzG-hIvtb0FBvO-6X4tvIiXm4WG0pR9-2fLtRmiOU2_dNc7QSCAErSF5tpGmJ2toYv1Wo29BoPfiE8cV5LQpdGuZM/s640/gratisography-207H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<b>La diffusione in questi anni della minaccia dei ransowmare ha reso più attenti i reparti IT aziendali: da un lato essi hanno imparato a difendere meglio le proprie macchine, e <u>dall'altro hanno capito che spesso non bisogna cedere alle minacce, specialmente se non ci sono prove della loro effettiva possibilità di realizzazione.</u></b><br />
<br />
Bisogna infatti tenere presente che a volte il possesso dei dati cifrati è solo millantato, contando sull'effetto psicologico che un'affermazione del genere può avere su chi riceve la richiesta di riscatto, ma non è reale.<br />
<br />
<b>Dal punto di vista dei criminali, tutto ciò si traduce nella necessità di trovare nuovi modi per convincere gli utenti a cedere e pagare, prima ancora di pensare se la minaccia sia concreta oppure no.</b><br />
<blockquote class="tr_bq">
Gli autori del ransomware Sodinokibi sembrano aver trovato la paura ideale sulla quale fare leva per spronare gli utenti, soprattutto quelli aziendali, a pagare: agitare lo spettro del GDPR.</blockquote>
<u><b>La direttiva europea sulla protezione dei dati personali prevede multe salate per chi non difende con le unghie e con i denti i dati che custodisce: le aziende devono quindi essere ben attrezzate per evitare che dei dati dei loro dipendenti, clienti e fornitori venga fatto scempio.</b></u><br />
<br />
Partendo da qui, Sodinokibi formula la propria minaccia. <b>Se non volete pagare noi</b> - spiegano gli autori del ransomware - non c'è problema: <b>divulgheremo i vostri dati e informeremo il Garante della Privacy che, scoprendo che vi siete lasciati rubare informazioni sensibili, provvederà a irrogarvi una multa 10 volte superiore alla cifra che vi chiediamo.</b><br />
<br />
Anche qui l'effetto cui Sodinokibi punta è soprattutto psicologico: mandare nel panico i titolari della protezione dei dati e sperare che paghino in fretta, per evitare conseguenze più pesanti da parte delle autorità costituite.<br />
<blockquote class="tr_bq">
Funziona questo metodo? </blockquote>
<u>Per il momento non ci sono statistiche a disposizione ma, considerato come le campagna di ransowmare continuino ad avere un certo successo - ossia qualcuno ci casca sempre - è probabile che la tattica riesca comunque ad avere un certo peso sulle vittime.</u><br />
<br />
<br />
Credits: ZEUS NewsRoberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comBologna BO, Italia44.494887 11.34261620000006644.3136765 11.019892700000065 44.6760975 11.665339700000066tag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-88933164007759928152020-01-09T15:32:00.001+01:002020-01-09T15:32:09.252+01:00Industria 4.0, innovazione, capitale umano... (non solo macchinari...).<b>.. fortunatamente nella finanziaria sono stati mantenuti gli investimenti per il Piano ‘Impresa 4.0’, le strategie nazionali sulla tecnologia Blockchain e sull’Intelligenza Artificiale e la sperimentazione del 5G;</b> <b>approvata anche l'erogazione del voucher per le PMI per le prestazioni di consulenza finalizzate a implementare i processi di trasformazione tecnologica e digitale nell’ambito del Piano nazionale ‘Impresa 4.0’.</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJB9K36twCB7QXwGkThxkgkaDh-VOZ8QF2v6Gc49cKqtSaiU6fnTFHhyphenhyphen1kfbI7aOMqIRXG7lU3-xolIQsVK3Aj1vpBClmYrwxpZuNt6Xu3PtGnN4VSI51lSCsnURW7yVZFbxEkLKcOtjdV/s1600/gratisography-439H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="425" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJB9K36twCB7QXwGkThxkgkaDh-VOZ8QF2v6Gc49cKqtSaiU6fnTFHhyphenhyphen1kfbI7aOMqIRXG7lU3-xolIQsVK3Aj1vpBClmYrwxpZuNt6Xu3PtGnN4VSI51lSCsnURW7yVZFbxEkLKcOtjdV/s640/gratisography-439H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<b>Estensione dell’iper ammortamento fino al 2022 con una supervalutazione del 170% </b>degli investimenti in beni nuovi strumentali ad alto tasso tecnologico e del Super ammortamento, con una <b>valutazione del 130% degli investimenti nei beni strumentali generici;</b> <b>possibilità di usufruire di una supervalutazione del 140% per gli investimenti in beni strumentali immateriali </b>(software e sistemi IT)<br />
<br />
<b><span style="font-size: large;">E FIN QUI TUTTO BENE...</span></b><br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="color: #cc0000;">Quello che non si spiega è perché la proroga di imposta PER FORMARE LE COMPETENZE adeguate alle richieste del mercato <u>si sia limitata ad un solo anno e non almeno triennale (!)</u></span></blockquote>
<b>Il rischio (direi la quasi certezza) è che il tutto si concretizzi in acquisto di macchinari più o meno complessi,</b> che, anche se interfacciati per poter usufruire delle agevolazioni previste dal piano, <b>non saranno inserite IN UN PROGETTO ORGANICO DI INNOVAZIONE, e quindi NON AVVERRÀ un mutamento di atteggiamento o di organizzazione in ottica di crescita digitale o di una ristrutturazione dei processi</b>... molto probabilmente ciò che accadrà sarà il semplice reperimento di una macchina per "fare più riccia" (come si dice dalle mie parti).<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="color: #cc0000;">Insomma, la gestione delle Risorse Umane, assolutamente CHIAVE in ottica di miglioramento, progresso... SOPRAVVIVENZA delle imprese, è per l'ennesima volta "snobbata".</span></blockquote>
<u><span style="font-size: large;">Il suggerimento per le imprese è quello di GESTIRE IL VALORE IMMATERIALE IMMENSO che hanno a disposizione e programmare il futuro, mettendo al centro delle proprie strategie le competenze NECESSARIE AL PROGRESSO DELLA PROPRIA IMPRESA, </span></u><b>magari "costruendo" le proprie competenze, "inventandosi" figure professionali, diventando <u>PROMOTORI E COSTRUTTORI dell'innovazione.</u></b><br />
<br />
<b>L'innovazione va STUDIATA, GESTITA, CREATA, ma soprattutto VOLUTA FORTEMENTE (non subita) dalla Direzione; se avete dubbi su come procedere o qualche buona idea, <a href="mailto:roberto.mangiafico@gmail.com" rel="nofollow" target="_blank">contattatemi!</a></b><br />
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<br />
<br />
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-53485947362397339652019-12-11T09:51:00.000+01:002019-12-11T09:51:57.984+01:00GDPR e consulenza, un approccio ragionato (?)... (come scegliere un consulente... piccolo aiuto)<h3>
<i><span style="color: #cc0000;"><br /></span></i></h3>
<h3>
<i><span style="color: #cc0000;">Un approccio ragionato...</span></i></h3>
Quando è arrivato il momento di mettersi in regola definitivamente con il GDPR, come consulente ho intravisto una possibilità concreta di intervento, ma mi sono anche posto delle domande "di modo", nel senso che <b>fare consulenza alle aziende è, per mia formazione, un incarico pieno di responsabilità, etiche ancor prima di legali,</b> per cui mi sono posto alcune domande...<br />
<ul>
<li><i>Sono in grado di recepire correttamente il GDPR senza avere una specifica formazione giuridica? E quindi posso fornire un servizio di qualità all'azienda e garantire senza indugi la compliance?</i></li>
<li><i>Posso garantire all'azienda che la mia consulenza possa essere un valore aggiunto che ripaga sotto qualche forma il valore investito?</i></li>
</ul>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9nwU4W1k_Ub4OGbiec9kJMF_DNltnGGt4mwP0U7wMtefFq8-wTFFCt5ARCK6dppm4gNkT0mRTHX2q0Byji3FaEcD4zKLXI3KOfOL5Sm_ZS7Q7pdMYr7RDYHJqpesa-DGkdxQzyWiYoNCy/s1600/--stressed+business+man.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1068" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9nwU4W1k_Ub4OGbiec9kJMF_DNltnGGt4mwP0U7wMtefFq8-wTFFCt5ARCK6dppm4gNkT0mRTHX2q0Byji3FaEcD4zKLXI3KOfOL5Sm_ZS7Q7pdMYr7RDYHJqpesa-DGkdxQzyWiYoNCy/s640/--stressed+business+man.jpg" width="640" /></a></div>
<span id="goog_1337582232"></span><span id="goog_1337582233"></span><br />
<br />
Confesso che a queste prime domande la risposta è stata un NO, quindi mi sono interrogato come poteva essere possibile </div>
<div>
<ul>
<li><b>Fornire "un impianto organizzativo" che garantisse NON SOLO la compliance, ma anche la sua continuità</b></li>
<li><b>Fare in modo di fornire "un piccolo valore aggiunto" ad una mera consulenza derivante da un obbligo legale</b></li>
</ul>
<div>
La risposta per chi come me si occupa di Sistemi di Gestione e di organizzazione è stata naturale: <b>questa nuova norma richiede conoscenze specifiche e modalità di ragionamento diverse rispetto alla "normale attività" di un avvocato</b>, e nel contempo anche uno specialista della materia ha comunque <b>il dovere non solo di "adattare" lo schema organizzativo più adatto alla specifica realtà, ma anche di garantirne la sua attuazione e il suo mantenimento, e ancora verificarne la compliance a livello informatico, </b>il che richiede competenze tecniche di livello medio/medio-alto.</div>
<div>
<blockquote class="tr_bq">
<b><u>Diventa quindi evidente che per fornire un servizio completo e di qualità è necessario un approccio olistico,</u></b> ovvero un approccio di tipo multidisciplinare garantito da <b><u>specialisti della parte giuridica, specialisti di organizzazione e specialisti di sicurezza informatica</u></b>; </blockquote>
in funzione della realtà approcciata questi ingredienti possono essere dosati diversamente, ma <b><u>non c'è dubbio che solo un mix bilanciato e corretto di tutte le competenze può garantire all'azienda un servizio funzionale e fruibile.</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8_DGOE8lHhD4On1b5xO63T7gHZzD5SlzMqhMz953lwRaauLLxTlZWZhwTuoRyZaYCVHgWVudtBK9o-CvpsWYNOvpUJCZ0QBxmqtYoAfF1Gfj36qqEK-gU5zmS0yLOxKpLgIanr-QFE3P2/s1600/--Business+man.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8_DGOE8lHhD4On1b5xO63T7gHZzD5SlzMqhMz953lwRaauLLxTlZWZhwTuoRyZaYCVHgWVudtBK9o-CvpsWYNOvpUJCZ0QBxmqtYoAfF1Gfj36qqEK-gU5zmS0yLOxKpLgIanr-QFE3P2/s640/--Business+man.jpg" width="640" /></a></div>
<b><u><br /></u></b></div>
<h3>
<span style="color: #cc0000;"><i>Costi, software, servizi, nuove professioni...</i></span></h3>
</div>
<div>
<ul>
<li><b><span style="color: blue;">COSTI:</span> un approccio olistico POTREBBE</b> (non è matematico, anzi...) <b>risultare più costoso</b> rispetto alla mera consulenza fornita da un avvocato/commercialista/sistemista... (credetemi, ne abbiamo viste di tutti i colori) <b>ma sicuramente fornisce una maggiore garanzia di compliance, inoltre </b></li>
</ul>
<blockquote class="tr_bq">
"apre la strada" all'introduzione di un <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_gestione" target="_blank">Sistema di Gestione</a>, "traducibile" nello standard <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Annex_SL" target="_blank">Annex SL (o HLS "High Level Structure")</a> che, <b>contrariamente a quanto dicono alcuni "puristi legali", si adatta PERFETTAMENTE al GDPR, e fornisce una guida CONCRETA E FRUIBILE al management che può in questo modo <u>iscrivere la "Compliance GDPR" tra i Processi gestiti.</u></b></blockquote>
<ul>
<li><span style="color: blue;"><b>SOFTWARE:</b></span> <b>un software per la gestione del GDPR dovrebbe essere solo un software "di servizio",</b> che consenta agli utilizzatori di essere facilitati nella conservazione, nella gestione delle scadenze, nel reperimento di informazioni, nella gestione di flussi documentali... ecc...<b> DIFFIDATE FORTEMENTE DEI SOFTWARE TUTTOFARE, che con 200 Euro vi forniscono un "kit di compliance GDPR uguale per tutti",</b> con Check List generiche precompilate, Analisi dei Rischi (!) precotte, premasticate e predigerite e tools generici di vario tipo. Se quindi vi serve un aiuto per gestire situazioni particolarmente complesse <b>cercate un software ALTAMENTE PERSONALIZZABILE, SICURO </b>(un software per la gestione della compliance deve essere prima di tutto... compliant!)<b>, SEMPLICE DA UTILIZZARE, UTILIZZABILE ANCHE DA TERZI </b>(magari con possibilità di workflow e gestione di permessi, per permettere anche ad un DPO esterno o ai vostri consulenti di gestire la documentazione anche da remoto). LE PAROLE CHIAVE IN QUESTO CASO SONO <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Accountability" target="_blank">ACCOUNTABILITY</a>. E <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Gestione_del_rischio" target="_blank">ANALISI DEI RISCHI</a>... </li>
</ul>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000;"><b>SUL SERIO siete disposti a rischiare <u>COSI' TANTO</u> per un risparmio COSI' RISIBILE?</b></span></blockquote>
<ul>
<li><b><span style="color: blue;">SERVIZI:</span></b> oggi le aziende lamentano "un eccesso di consulenti", ma se mi permettete forse <b>più che sui costi occorrerebbe concentrarsi sui risultati positivi</b> che le consulenze erogate hanno portato all'azienda, e se vi hanno portato BENEFICI TANGIBILI e se vi trovate bene con i vostri consulenti, chiedetegli di <b><u>approfondire il discorso a proposito di un <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_gestione" target="_blank">Sistema di Gestione</a>...</u></b> Oggi i temi sono tanti, </li>
<ul>
<li>dalla <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Norme_della_serie_ISO_9000" target="_blank">ISO 9001</a>, </li>
<li>alla <a href="https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2001-06-08;231!vig=" target="_blank">231</a>, </li>
<li>al <a href="https://www.garanteprivacy.it/regolamentoue" target="_blank">GDPR</a>, </li>
<li>alla necessità di implementare un <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/ISO/IEC_27000-series" target="_blank">Sistema di Gestione Sicurezza per i dati e le Informazioni</a> (o certificarlo <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/ISO/IEC_27001" target="_blank">ISO 27001</a>), ecc... </li>
</ul>
</ul>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: left;">
<b>e se è vero che non c'è una risposta unica per risolvere "magicamente" tutti i problemi è anche vero che l'introduzione di <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Annex_SL" target="_blank">un Sistema di Gestione HLS</a> permette all'azienda di costruire una base di <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_gestione" target="_blank">Sistema di Gestione</a> che può essere completata con gli argomenti specifici</b></blockquote>
<ul>
<li><b><span style="color: blue;">NUOVE PROFESSIONI:</span></b> <b>il rapido evolversi della tecnologia e dei Sistemi Organizzativi porta inevitabilmente a generare nuovi bisogni e nuove professioni</b>; ad oggi dove IL DATO è l'oggetto del desiderio tanto da definire la società in cui viviamo una <b>"Data driven society" dove VERAMENTE TUTTO sarà gestito con i dati</b>, è facile comprendere che <b>la richiesta di figure in grado di colmare gap tecnologici e di conoscenza è in continuo aumento</b>, quindi ad oggi possiamo parlare di... </li>
</ul>
<ul><ul>
<li><i>ICT Security Manager (Manager della Sicurezza ICT), </i></li>
<li><i>ICT Security Specialist (Specialista della Sicurezza ICT), </i></li>
<li><i>Web Security Expert, </i></li>
<li><i>Responsabile di sistemi per la gestione della sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Responsabile della sicurezza dei sistemi per la conservazione digitale, </i></li>
<li><i>Responsabile della continuità operativa (ICT), </i></li>
<li><i>Responsabile della sicurezza delle informazioni (CISO), </i></li>
<li><i>Manager della sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Analista di processo per la sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Analista tecnico per la sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Analista forense per gli incidenti ICT, </i></li>
<li><i>Specialista di processo della sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Specialista infrastrutturale della sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Specialista applicativo della sicurezza delle informazioni, </i></li>
<li><i>Data Protection Officer (DPO)</i></li>
<li><i>...</i></li>
</ul>
</ul>
<div>
ovviamente tra queste diverse figure ne troviamo alcune molto simili, e altre che hanno senso solo in determinati contesti, ma <b>sia che parliamo di profili tecnici sia di profili gestionali, il mercato inizia ad avere la necessità di reperire queste competenze, ma non può permettersele "full time",</b> per cui, tranne che in rari casi ci si rivolge a specialisti esterni...</div>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRP9qGgzj8YS0ZDbCrD9d9L2gTKfiZudgv6fQ7k7rfavRnYmfq4u2RWNBJdz2KgXYkkLEiLRb7HxceEBk26UNEzTP8CfF3egkujTxto3FEZ9RFpX1uX9V5OAf46becHCcItw-6beywHXjz/s1600/progetti+team+strategia+strategy+project.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRP9qGgzj8YS0ZDbCrD9d9L2gTKfiZudgv6fQ7k7rfavRnYmfq4u2RWNBJdz2KgXYkkLEiLRb7HxceEBk26UNEzTP8CfF3egkujTxto3FEZ9RFpX1uX9V5OAf46becHCcItw-6beywHXjz/s640/progetti+team+strategia+strategy+project.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
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L'ennesimo consiglio; non definite a priori le risorse, ma... </div>
<div>
<ol>
<li><b>DISEGNATE il vostro PROCESSO (di compliance, di sicurezza,...), </b></li>
<li><b>stabilite quali attività fanno parte del vostro processo, </b></li>
<li><b>definite le risorse necessarie a svolgere quelle determinate attività (denaro, personale interno, TEMPO)</b></li>
<li><b>effettuate un'analisi dei rischi sul processo, </b></li>
<li><b>cercate i vostri specialisti... se poi trovate già "un team" completo ed affiatato... tanto meglio</b></li>
</ol>
<div>
Buona fortuna!<br />
<br />
se avete dubbi e necessitate di chiarimenti... <a href="mailto:roberto.mangiafico@adisoft.it" rel="nofollow" target="_blank">contattatemi</a></div>
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Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-9297537009069892882019-11-07T11:00:00.000+01:002019-11-07T23:22:47.668+01:00Crisi di manager nella PMI e problemi di gestione delle competenze<div class="tr_bq">
<i><b>"Un’azienda italiana su due è alla ricerca di manager da assumere nell’arco dei prossimi tre anni, ma la platea dei candidati in quasi la metà dei casi non risulta appetibile per carenza di competenze e skills: scarseggiano capacità di leadership e di motivazione, conoscenza delle lingue, orientamento all’innovazione, capacità di adattarsi a scenari in evoluzione."</b></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<b>È quanto emerge dallo studio “Capitale Manageriale e Strumenti per lo Sviluppo” </b>condotto dall’Osservatorio Mercato del Lavoro e Competenze Manageriali di 4.Manager, <b>secondo cui l’87% delle aziende non trova manager di reale spessore tra i candidati.</b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGfE9lwGc-cc1WkTxAHLunj-dXe1qFueQat2e7mftpRO0S3RDYySua5wjVzcDDYhV6Mylew_EDjkoPsf9QVsjU6qI2Thbzt3ysrYEPxd-v5WlZrZQrZS3YdHiHgOLs6PsJxDwe36qWTHXm/s1600/--compiaciuto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="900" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGfE9lwGc-cc1WkTxAHLunj-dXe1qFueQat2e7mftpRO0S3RDYySua5wjVzcDDYhV6Mylew_EDjkoPsf9QVsjU6qI2Thbzt3ysrYEPxd-v5WlZrZQrZS3YdHiHgOLs6PsJxDwe36qWTHXm/s640/--compiaciuto.jpg" width="640" /></a></div>
A quanto pare esiste un notevole "gap" tra domanda ed offerta, ma... <b>siamo certi che i titolari, </b>soprattutto per quanto riguarda le PMI, <b>siano coerenti, precisi, informati e in grado di cercare i profili giusti, e, soprattutto, giudicare la qualità dei candidati esaminati?</b><br />
<br />
Guardiamo un po' come muta da un po' di tempo a questa parte la richiesta di "evoluzione del manager" secondo quanto dichiarato e secondo quanto rilevato da uno studio tra Federmanager e Confindustria su LinkedIN<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnu1JU6tHpV8-HCZXJKm-dvJZFwM9S2FbI1PmxnH3ofWf7yG9p18yiE1Kneue3mBAnuegEjB7vYPPyAUkRk80vkGF0wbRIBWXcGRuOxRvfkneYH4UtZ4Z6Eju0Dpr9ozrfvF8NEmGq7dKC/s1600/Skills+per+manager.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="298" data-original-width="719" height="264" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnu1JU6tHpV8-HCZXJKm-dvJZFwM9S2FbI1PmxnH3ofWf7yG9p18yiE1Kneue3mBAnuegEjB7vYPPyAUkRk80vkGF0wbRIBWXcGRuOxRvfkneYH4UtZ4Z6Eju0Dpr9ozrfvF8NEmGq7dKC/s640/Skills+per+manager.jpg" width="640" /></a></div>
Da sempre perseguo questa visione; già a 19 anni ho scelto di intraprendere un cammino professionale "trasversale, anche se molto faticoso", e ad oggi con grande soddisfazione vedo che "tutto torna", per cui concordo PIENAMENTE con questa visione, poi però <b>provo a dare un'occhiata ai portali di ricerca lavoro, </b>e, a parte la richiesta di "attitudine al lavoro in team/alle relazioni" e "orientato al risultato" <b>vedo solo "la cara, vecchia selezione per HARD SKILLS", </b>ad esempio per un ruolo in ufficio produzione e Qualità si richiede<br />
<br />
<ul>
<li>Significativa esperienza, almeno triennale, in processi specifici e per "casi complessi"</li>
<li>Elevata conoscenza specifica informatica</li>
<ul><ul>
<li>ERP,</li>
<li>Gestori documentali e di workflow,</li>
<li>Conoscenza linguaggio SQL,</li>
<li>Esperienza nella gestione di barcode, RFID</li>
</ul>
</ul>
<li>(Ovviamente) ottima conoscenza del pacchetto Office</li>
<li>Almeno X anni di esperienza nel project management e relativi strumenti.</li>
<li>Approfondita conoscenza di tematiche di costi industriali e chiusure contabili</li>
<li>Laurea in Ingegneria gestionale o cultura equivalente.</li>
<li>Ottima conoscenza della lingua inglese.</li>
<li>Altre lingue/sistemi gestionali specifici (spesso SAP/AS400/JD Edwards...) sono considerati un plus</li>
</ul>
<br />
E, chicca finale...<br />
<br />
<b><span style="color: #cc0000;">Attitudine al lavoro in team </span></b><br />
<br />
<b>Si evince che si cerca un "Esperto di Produzione" </b>(con significativa esperienza di almeno X anni), <b>ma anche di "Qualità"</b> (sistema di gestione? controllo?), <b>ma anche con una conoscenza informatica da tecnico specializzato, ma anche Project Manager </b>(con esperienza di almeno X anni), <b>ma anche una "approfondita conoscenza di tematiche di costi industriali"</b> (che potrebbe avere appreso nel suo passato di Responsabile di Produzione, quindi ci sta) <b>ma anche </b>(e qui non capisco) <b>con un'approfondita conoscenza delle chiusure contabili...</b><br />
<br />
<b>Dimenticavo... oltre ad una laurea ed UN'OTTIMA conoscenza dell'inglese.</b><br />
<b><br /></b>
<b>La domanda semplice quindi è... sicuro che servano TUTTE QUELLE COMPETENZE? Che siano TUTTE INDISPENSABILI? </b>Sono certo che in seguito ci sarà una selezione sui "Soft skills", ma in questo modo si rischia di escludere moltissimi profili che invece possono presentare doti interessantissime come capacità di "pensiero laterale" o magari con grande attitudine all'apprendimento; <b>non sarebbe meglio pesare con attenzione quello che ci serve e magari decidere di investire in un "foglio bianco di ottima qualità e scriverci sopra le parole importanti per l'azienda?"... </b>forse sì, forse no, ma OGGI un imprenditore può basarsi su modelli storici per definire quali talenti necessiteranno per il futuro della propria azienda?<br />
<blockquote>
<span style="color: #cc0000;"><b>La ricerca di "talenti", la gestione delle competenze, </b>l'inquadramento in quadro di gestione dei processi e di conseguenza la definizione di profili che possano colmare i nostri "gap di gestione" con uno sguardo al futuro <b>è un'attività chiave, che, soprattutto nelle PMI </b>che vivono di innovazione, di velocità, di trasformazione, <b>deve essere affrontata con professionalità e coscienza. </b></span><span style="color: #cc0000;"><br /></span><span style="color: #cc0000;">Anche giocando a carte, in certi tipi di gioco i Jolly non esistono...</span></blockquote>
Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comBologna BO, Italia44.494887 11.34261620000006644.3136765 11.019892700000065 44.6760975 11.665339700000066tag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-73288982880291489192019-11-04T11:28:00.000+01:002019-11-04T13:38:12.249+01:00Il mansionario, la Job Description, attività, innovazione, la cassetta degli attrezzi... (Parte 1)<b>La stragrande maggioranza delle aziende che ho visitato pubblicano con orgoglio complessi organigrammi</b> (spesso multi-multi-multi livello), redige complessi "mansionari" dove elenca con minuzia tutte le attività che quel ruolo deve svolgere, identificando il ruolo in maniera assai certa e tradizionale.<br />
<blockquote class="tr_bq">
Solo che spesso le assunzioni del personale, le strategie pianificate, i budget investiti non sono coerenti con gli obiettivi dell'Organizzazione.</blockquote>
Strano? Beh... meno di quanto si creda; <b>la tendenza a "fare una fotografia della situazione ideale"</b>, magari presa da altri contesti <b>cercando di adattarla forzatamente</b> al proprio <b>è diffusa.</b><br />
<br />
Di seguito uno stralcio di conversazione avuta: con il titolare di un'azienda...<br />
<br />
- <b>Io</b>: mi dica, quali sono i fattori critici di successo? Perché qualcuno dovrebbe comprare da voi invece che dalla concorrenza?<br />
- <b>Titolare</b>: beh... sicuramente innovazione, poi la grande competenza tecnica, poi...<br />
- <b>Io</b>: OK, due o tre bastano, concentriamoci sull'innovazione... come la gestite?<br />
- <b>Titolare</b>: cioè? in che senso? facciamo prodotti innovativi!<br />
- <b>Io</b>: nel senso, visto che l'innovazione è IL PRIMO FATTORE CRITICO DI SUCCESSO che le è venuto in mente, come la gestisce? Ha un ufficio che segue l'innovazione? quanto mette a budget? Chi è IL RESPONSABILE di questo processo innovativo?<br />
<b>Titolare</b>: ah beh, sono io e compro gli strumenti di officina più recenti, abbiamo il magazzino verticale, e...<br />
- <b>Io:</b> [annuisco... dopo alcuni minuti...] OK, ok, passiamo alla competenza tecnica; come siete organizzati?<br />
...<b> dopo alcune domande ho saputo </b>(facendola breve) <b>che diversi prodotti costituenti una buona parte del loro fatturato sono progettati da studi esterni,</b> e le figure tecniche interne sono competenti, ma solo per quanto riguarda la parte meccanica.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b><i>Sembra impossibile, ma pur SAPENDO ESATTAMENTE quali sono i fattori critici che determinano il successo della propria azienda il titolare non ha provveduto</i></b> (al momento mi limito ad osservazioni sul reperimento delle competenze) <b><i>ad "alimentare" processi chiave,</i></b> ma a tutti gli effetti...</blockquote>
<br />
<h3>
<b><u>Quali competenze, quali figure servirebbero in un caso come questo?</u></b></h3>
<br />
..........> segue...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX91pmCuzctl6Fdx4GPlT_PYWnwQj1xapt5-vYZoW7tZdPe4MIYQfYAGC-azyho6fufu_8E8KYGCJPJAvps4RUAyELrDQo_ou0y8AtEKhzlGh0nonkrkJgIdBtxKT_DBtdz3rqhXpHfmvd/s1600/attrezzi+tools+01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1300" data-original-width="1600" height="518" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX91pmCuzctl6Fdx4GPlT_PYWnwQj1xapt5-vYZoW7tZdPe4MIYQfYAGC-azyho6fufu_8E8KYGCJPJAvps4RUAyELrDQo_ou0y8AtEKhzlGh0nonkrkJgIdBtxKT_DBtdz3rqhXpHfmvd/s640/attrezzi+tools+01.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-53293546019093507392019-09-13T14:59:00.001+02:002019-11-04T14:09:33.252+01:00Come evitare le sanzioni per violazioni del GDPR... Consigli pratici (rivisto e corretto)<b>Da qualche mese a questa parte si sono intensificati i controlli del Garante in materia di adeguamento al GDPR 679/2016 – Privacy. </b>Come ho già avuto modo di dire i controlli saranno inizialmente limitati a settori specifici, tranne quelli derivati da segnalazioni di utenti insoddisfatti, ma <b>a breve l’attività ispettiva sarà estesa ad ampio raggio, portando l’Italia allo stesso livello di altri Paesi europei.</b><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE3GJhaplVMprutd-UUWDPh76jtkt8qFfxN3_gykgW0EM9dH_xnPJgfcTRCWQTEmB2RW4SfzhkFbihE7hZ6lvECHklWrfB1wnihCiIM9RFXoaJl4hMoSYGStFHg7XmEzRAJmBsTkSHjvUT/s1600/Jules+GDPR+24.1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="408" data-original-width="612" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjE3GJhaplVMprutd-UUWDPh76jtkt8qFfxN3_gykgW0EM9dH_xnPJgfcTRCWQTEmB2RW4SfzhkFbihE7hZ6lvECHklWrfB1wnihCiIM9RFXoaJl4hMoSYGStFHg7XmEzRAJmBsTkSHjvUT/s640/Jules+GDPR+24.1.jpg" width="640" /></a><br />
<b>Il problema che incontro maggiormente deriva dalla MANCANZA DI CULTURA E CONSAPEVOLEZZA sull'argomento specifico da parte dell'imprese;</b> recenti sondaggi (giugno 2019), pongono <b>l'Italia al penultimo posto in merito a conoscenza della norma e attività svolte dalle autorità di vigilanza.</b><br />
<br />
<b>Questo dato la dice lunga su quanta strada ci sia ancora da fare per COLMARE LA DISTANZA TRA L'ADEMPIMENTO FORMALE E "LA SOSTANZA" che ci consente di essere "compliant" con semplicità e serenità; </b>ciò è reso evidente dalla ritrosia da parte delle aziende di condurre Audit periodici per tenere sotto controllo l'applicazione del regolamento.<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="color: #cc0000;">Il "sistema GDPR" dovrebbe essere un abito che indossiamo tutti i giorni, non "il frac" che teniamo pronto da una parte per indossarlo velocemente e alla bisogna in caso di occasioni particolari.</span></blockquote>
<b>Jules nell'immagine allegata ci ricorda il principio di ACCOUNTABILITY,</b> che tradotto significa che <b><i>IL TITOLARE DEL TRATTAMENTO mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire, ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato conformemente al presente regolamento. </i></b><br />
<br />
NON MENO IMPORTANTE, subito dopo specifica che...<br />
<b><i>Dette misure sono riesaminate e aggiornate qualora necessario.</i></b><br />
<br />
<b>Sostanzialmente IL MINIMO CONSIGLIATO al Titolare del trattamento è di effettuare degli Audit periodici sul proprio Sistema</b>, salvaguardando in questo modo anche l'investimento fatto per garantire la compliance in prima battuta... In questo modo, <b>oltre ad ottemperare a quanto previsto <a href="http://www.privacy-regulation.eu/it/24.htm" target="_blank">nell'ART.24 del GDPR</a>, il Titolare avrà la certezza che il proprio Sistema è attivo e funzionante...</b><br />
<br />
Seguirà un articolo con qualche consiglio pratico su come scegliere un consulente... di qualsiasi tipo, ma se volete anticipare l'articolo perché <strong>l'argomento vi incuriosisce,</strong> o riflettendoci bene <strong>non siete del tutto certi della competenza del vostro consulente che utilizza kg. di fotocopie e vi complica la vita, o non siete del tutto convinti del servizio a 20€/mese offerto dall'associazione di categoria</strong>, o semplicemente <strong>volete essere CERTI di essere in regola e volete evitare il rischio di sanzioni</strong> 😧... <a href="mailto:roberto.mangiafico@adisoft.it" rel="noopener nofollow" target="_blank">contattatemi per chiarimenti, consigli...</a><br />
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-3139575580124580182019-09-11T02:20:00.002+02:002019-09-11T02:20:48.582+02:00Linux Day 2019<b>Volentieri sponsorizzo...</b><br />
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>partecipate ad un evento nella vostra città... potreste stupirvi
</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnCDg3NNZKMv1Pu7yQOa5vcARvxCRjKDtFqEcr0ZH1bsVqRiob3Srxkqm4WG4zp3BlbCazoIPP7836ODis0FqOLxPjNhTPMT4K8EPS8Q0Jrcr6yVHyCH-9S3UKqtUZYJL1IcAsU0_dYt9v/s1600/lday.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="315" data-original-width="828" height="242" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnCDg3NNZKMv1Pu7yQOa5vcARvxCRjKDtFqEcr0ZH1bsVqRiob3Srxkqm4WG4zp3BlbCazoIPP7836ODis0FqOLxPjNhTPMT4K8EPS8Q0Jrcr6yVHyCH-9S3UKqtUZYJL1IcAsU0_dYt9v/s640/lday.png" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<a href="https://www.linuxday.it/">
<img alt="Linux Day 2019" border="0" src="https://www.linuxday.it/2019/promo/banner_468x60.png" />
</a>
Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-19203916403619163892019-09-04T16:28:00.000+02:002019-11-04T14:22:33.716+01:00Piccolo promemoria per sbadati...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIFbqPSm_G7Tx17hHvFj8ewsNkMc05ykJIKleEFbIPdbBqfMPHB4e4Ab-X5fIDvBEjQ3pSWM7CGBurUQzyF35Xcg0vbaX_Ur8ZzpIbP3CvtW9e2ImC255NAD6wBHcSC6PMazKq-hSGkoFD/s1600/gratisography-210H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIFbqPSm_G7Tx17hHvFj8ewsNkMc05ykJIKleEFbIPdbBqfMPHB4e4Ab-X5fIDvBEjQ3pSWM7CGBurUQzyF35Xcg0vbaX_Ur8ZzpIbP3CvtW9e2ImC255NAD6wBHcSC6PMazKq-hSGkoFD/s640/gratisography-210H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<h2>
Va sempre ricordato che...</h2>
<div style="height: 0; padding-bottom: 113%; position: relative; width: 100%;">
<iframe allowfullscreen="" class="giphy-embed" frameborder="0" height="100%" src="https://giphy.com/embed/26xBv3wNiNqR1P0li" style="position: absolute;" width="100%"></iframe></div>
<a href="https://giphy.com/gifs/design-process-26xBv3wNiNqR1P0li">via GIPHY</a>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-71175452932678395512019-09-02T21:43:00.000+02:002019-11-04T14:25:14.827+01:00Consulenti improvvisati, clienti spiazzati, approcci e strumenti... come scegliere un consulente (piccolo aiuto)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmr192Avn6cBba7EX3g9dREST9SL_NgkZQdG9Bnp-64ozSK-LEUnUfYqh3V-UJMJLTmltjvOFGKLuX2vzIa6Xjv9cWtQBR_jMNxwQfJ7e48vlkbaD4n7aaCaFmoEcG9F7uFboILAZ4IPdx/s1600/gratisography-250H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmr192Avn6cBba7EX3g9dREST9SL_NgkZQdG9Bnp-64ozSK-LEUnUfYqh3V-UJMJLTmltjvOFGKLuX2vzIa6Xjv9cWtQBR_jMNxwQfJ7e48vlkbaD4n7aaCaFmoEcG9F7uFboILAZ4IPdx/s640/gratisography-250H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Nel settore della consulenza ne vediamo di tutti i colori; ci troviamo così a proporre dei servizi a prezzo onesto e trovarci in concorrenza con offerte che oscillano da un terzo a tre volte del prezzo...<br />
Comprensibile quindi che il cliente si possa trovare spiazzato, e ad agire d'istinto, propendendo magari per...<br />
<br />
<ol>
<li><b>Approccio al risparmio:</b> evito di leggere quelle noiose pagine di spiegazione del progetto e guardo il costo in ultima pagina... 10.000 € - 8.500 € - 2.500 €... OVVIAMENTE 2.500 €, così sto in budget per certo. <i><span style="color: #990000;">(<b>evitare l'approccio "Trovaprezzi" </b>e comprendere meglio il tipo di servizio che può essere erogato ad un certo prezzo: "Se costa poco vale poco, se è gratis il prodotto sei tu" è un motto interessante, e quasi sempre vero)</span></i></li>
<li><b>Approccio di fama: </b>mi interessa un lavoro fatto bene, per cui scelgo il nome di grido o "il top della gamma", costi quel che costi... <span style="color: #990000;"><i>(se la necessità è quella di rasare un prato di 4 metri quadrati nessuno comprerebbe una motofalciatrice professionale; <b>gli imprenditori devono avere molto chiaro di COSA HANNO BISOGNO</b>; si chiama un professionista o si acquistano attrezzature solo perché non si è in grado di farlo bene ed in autonomia, ma <b>OCCORRE avere "il metro" di quello che serve)</b></i></span></li>
<li><b>Approccio di conoscenza:</b> è il figlio dell'amica della "tizia"... e dicono tutti che è così bravo! <span style="color: #990000;"><i>(vedi punto precedente... la conoscenza e l'amicizia possono al limite garantire un piccolo sconto aggiuntivo, e quindi diventare un vantaggio sull'aspetto del costo, <b>ma non bisogna mai prescindere dalla conoscenza;</b> quando si decide in questo modo i risultati sono spesso deludenti, e si rischia anche di giocarsi un'amicizia)</i></span></li>
</ol>
<blockquote class="tr_bq">
<b>... mi sento di proporre un altro approccio al problema per la scelta del consulente...</b></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl-n631ZfSGFST-kisnSjSZFws5dqD_4Y2qHVAWpYjR8Dg1TrcuLchol50OUUfQTAgcTcmfVY5jUJh2H29dwfObCQmqKMoxg-PlcGt0NRJF8uV4qWfnHGMm5ul5-zUONRhIMQs4Ut7jc2B/s1600/gratisography-326H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgl-n631ZfSGFST-kisnSjSZFws5dqD_4Y2qHVAWpYjR8Dg1TrcuLchol50OUUfQTAgcTcmfVY5jUJh2H29dwfObCQmqKMoxg-PlcGt0NRJF8uV4qWfnHGMm5ul5-zUONRhIMQs4Ut7jc2B/s640/gratisography-326H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<b>Innanzi tutto un invito... i titolari </b>(soprattutto delle PMI che è il mercato sul quale opero) <b>devono prendere in considerazione l'idea che la consulenza specializzata nel mondo di oggi è INDISPENSABILE per la crescita dell'azienda;</b> è impossibile sapere fare tutto, e <b>i paesi che crescono maggiormente utilizzano la consulenza specializzata in misura del 60% (!!!) maggiore rispetto all'Italia, </b>per cui <u>potrebbe valere la pena introdurre dei meccanismi di valutazione dei consulenti all'interno delle aziende, esattamente come accade con i fornitori di materiale per i quali prepariamo questionari di valutazione, organizziamo Audit, ecc... </u><br />
<blockquote class="tr_bq">
Lasciando in disparte gli approcci sopra illustrati, proviamo a valutare altri aspetti...</blockquote>
<b>- Il consulente a quale titolo propone questa attività? </b><i><span style="color: #990000;">Non solo nel senso di titolo di studio, master o quant'altro, ma valutare anche l'esperienza, la pratica, la conoscenza dell'argomento, problematiche simili già affrontate e risolte... Se avete un guasto all'automobile vi recate naturalmente dal meccanico, non certo dall'idraulico, <b>e allora perché se dovete fare un "Assessment" per il GDPR vi rivolgete al Vs. commercialista di fiducia, e non a dei professionisti?</b></span></i><br />
<b>- Il consulente è disposto a lavorare a progetto/obiettivi? </b><i><span style="color: #990000;">Lavorare a costo certo per le imprese è importante; il consulente che sa il fatto suo vi potrà chiedere qualche Euro in più, ma si assume il rischio di dover garantire il risultato pattuito</span></i><br />
<b>- Il progetto è CHIARO, COMPRENSIBILE e COMPRENDE I PUNTI ESSENZIALI? </b><span style="color: #990000;"><i>Non importa quanto è corposo, ma se soddisfa tutti gli aspetti richiesti. C'è una metodologia progettuale?</i></span><br />
<b>- Il consulente fornisce STRUMENTI in grado di essere utilizzati per consentire all'azienda di svolgere le attività ripetitive e di basso valore aggiunto in proprio?</b> <i><span style="color: #990000;">Il consulente può anche insegnare all'azienda "a cambiare le ruote" dell'automobile, ma poi s<b>e non fornisce ALMENO il cric e la chiave giusta per svitare i bulloni non sarete più in grado di farlo in autonomia... <u>N.B.: gli strumenti costano ed hanno un valore,</u></b> e una chiave per svitare i bulloni costa meno di un avvitatore professionale; dipende dalle esigenze e dal budget...</span></i><br />
<i><span style="color: #990000;"><b>Così COME NON DOVRESTE COMPRARE SOLO STRUMENTI verificate che non vi sia venduta SOLO CONOSCENZA.</b></span></i><br />
<i><span style="color: #990000;"><br /></span></i>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWFJlWyc8R76l4_13UwBfEwxb3lSq_Ek9xGwPZX3jiYq1qYdjJKHmYf96Klt2Ssvf5GcHFYx3FDo39mHqCaFfV9bU_Hqi45SNWkAknc8jMZ208_UvpNIgYhgPzlvbqwpbzsNmA2I6vvhca/s1600/attrezzi+tools+01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1300" data-original-width="1600" height="516" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWFJlWyc8R76l4_13UwBfEwxb3lSq_Ek9xGwPZX3jiYq1qYdjJKHmYf96Klt2Ssvf5GcHFYx3FDo39mHqCaFfV9bU_Hqi45SNWkAknc8jMZ208_UvpNIgYhgPzlvbqwpbzsNmA2I6vvhca/s640/attrezzi+tools+01.jpg" width="640" /></a></div>
Non so se questi pochi consigli saranno utili per evitare fregature... io spero di sì.<br />
<br />
... to be continued?<br />
Naaaaaaaaaaa!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-59977538505569808572019-07-26T17:37:00.002+02:002019-11-04T14:27:52.829+01:00Sanzioni GDPR e miti da sfatare...<br />
<div class="MsoNormal">
Spesso nei contatti che intercorrono con le aziende, quando
iniziamo a parlare di GDPR abbiamo le medesime obiezioni da parte dei titolari…</div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
</div>
<ul>
<li><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;"><span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><i><span style="color: #002060;"><b>Non sanno più
cosa inventarsi per fare guadagnare i consulenti (e tu sei lì in veste di
consulente) !!!</b></span></i></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #002060;"><b>Non se ne può più
di tutta questa burocrazia inutile!</b></span></i><span style="color: #002060; text-indent: -18pt;"> </span><span style="text-indent: -18pt;">(e
il bello è che mi è capitato che a dire questo, a fronte di una parcella di 1.500€
sia stato il commercialista dell’azienda che stacca parcelle di 10.000+€,
sfruttando la contabilità più incasinata e le regole tributarie più
burocratizzate ed incasinate al mondo)</span></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #002060;"><b>Eh! Ma noi non
trattiamo dati personali!</b></span></i><span style="text-indent: -18pt;"><b> </b>(</span><u style="text-indent: -18pt;">non</u><span style="text-indent: -18pt;"> si parla di dati “SENSIBILI”,
ora denominati “altre categorie di dati”, e magari si tratta di azienda con
decine di dipendenti)</span></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #002060;"><b>Che ipocrisia,
ormai i dati personali sono di dominio pubblico!</b></span></i><span style="text-indent: -18pt;"> (beh, magari posso
decidere quali divulgare e quali non voglio siano divulgati…)</span></li>
<li><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #002060;"><b> Tanto non ho niente da nascondere!</b></span></i><span style="text-indent: -18pt;"> (sul serio?... quindi che devo fare? Torno a casa?...)</span></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><b><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #002060;">Facciamo il “minimo
indispensabile”, che non ho tempo, a noi basta il “6-</span></i><span style="color: #002060; text-indent: -18pt;">“</span></b><span style="text-indent: -18pt;"><b> </b>(si intende il minimo indispensabile per non
essere sanzionati spendendo quindi IL MINIMO in consulenza, ma bisogna anche
mettere in conto che tra il “6-“ e l’insufficienza, e quindi la sanzione, c’è
una minima, piccolissima, sfumatura)</span></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><b style="text-indent: -18pt;"><i><span style="color: #c00000;">Si, ma tanto,
prima che vengano a controllare prima noi ce ne sono… Google, Facebook,
ospedali, commercialisti, avvocati, banche…</span></i></b><i style="text-indent: -18pt;"><span style="color: #c00000;"> </span></i><u style="text-indent: -18pt;">Beh, direi che in questo articolo iniziamo
a “smontare” questo assunto…</u></li>
</ul>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaBnsAgsommscH_nieDRrKm9gfiZrqTFYqItZ0yehygxbZh95XdwgdwFsL92r4M4TgvDnJ9y_Unl8rxLjNA8ZkQwTM7QcvzgIbxGwITn3BliKN2TsIJPa0kBRr0eS2R3DKTmGX32H0iCaz/s1600/GDPR01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="419" data-original-width="640" height="418" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaBnsAgsommscH_nieDRrKm9gfiZrqTFYqItZ0yehygxbZh95XdwgdwFsL92r4M4TgvDnJ9y_Unl8rxLjNA8ZkQwTM7QcvzgIbxGwITn3BliKN2TsIJPa0kBRr0eS2R3DKTmGX32H0iCaz/s640/GDPR01.jpg" width="640" /></a></div>
<b><br /></b>
<b>Innanzi tutto è calcolato che il 50% delle ispezioni per
quanto riguarda la gestione dei dati personali (GDPR) derivano da segnalazioni
di utenti,</b> che per insoddisfazione sul trattamento a loro riservato o per
mero calcolo (magari si tratta di lavoratori scontenti o in contenzioso con l’azienda)
effettuano la denuncia al Garante, senza contare che <b>l’organo preposto al
controllo esecutivo in Italia è la Guardia di Finanza</b>, che assolve anche
numerosi altri compiti, e <b>che potrebbe attivarsi se, durante lo svolgimento
di altri controlli, riscontrasse palesi violazioni al GDPR.<o:p></o:p></b></div>
<blockquote class="tr_bq">
Ciò significa che <b>AVERE QUALCHE DOCUMENTO IN REGOLA NON
BASTA,</b> perché se alla base non c’è <b><u>UN SISTEMA DI GESTIONE</u></b> che
“permea la cultura dell’azienda” e fa sì che <b>la “cultura della gestione dei
dati” sia un vestito da indossare tutti i giorni e non solo “i giorni di festa”</b>
(quelle rare occasioni dove è presente il consulente o si sa che deve arrivare
un controllo di qualche personalità/autorità), <b>prima o poi si commetterà
qualche violazione</b> per “mancanza di tempo, di budget, per dimenticanza…</blockquote>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Ad oggi</b> però, dopo un primo periodo più o meno
dichiarato di tolleranza, <b>le autorità di controllo di tutta Europa</b>
(Italia inclusa) <b>hanno cominciato ad attivarsi, e a fare controlli attenti</b>;
è notizia fornita dal <b>CNIL</b>, l’autorità di controllo sulla protezione dei
dati personali francese, <b>un provvedimento sanzionatorio degno di
considerazione</b> (délibération del 28 maggio 2019 n° SAN-2019-005), <b>oltre
che per il “sostanzioso ammontare”, soprattutto per la tipologia di azienda che
ha subìto tale provvedimento</b>, <u>ovvero una normalissima società
immobiliare.<o:p></o:p></u></div>
<div class="MsoNormal">
<b><u><br /></u></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><u>Il CNIL ha infatti sanzionato per ben 400.000 euro una
società di servizi immobiliari francese</u></b>, Sergic SAS, per aver violato
le prescrizioni di cui agli artt. 32 e 5 par 1 lett. e) del GDPR che impongono
rispettivamente l’adozione di adeguate misure di sicurezza e la conservazione
dei dati personali per periodi di tempo non superiori a quanto necessario per
il conseguimento delle finalità per cui detti dati sono trattati; queste
violazioni peraltro sono molto comuni in diverse realtà che non hanno ancora
approcciato correttamente la messa in regola al GDPR.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgApl2dbEmWIJbsbhz7iAnq82SYLzRuz7LHGNkY_ALHTz7YqraEyJEHKk-HHhQHdiQchaftqDv7JTY9wnKjRYur-GXaQ6RvOMzpcVZ65QAe0fGbkmjRMusZXPuwCEHfNlb_jyM8id4J2cBD/s1600/euro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="960" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgApl2dbEmWIJbsbhz7iAnq82SYLzRuz7LHGNkY_ALHTz7YqraEyJEHKk-HHhQHdiQchaftqDv7JTY9wnKjRYur-GXaQ6RvOMzpcVZ65QAe0fGbkmjRMusZXPuwCEHfNlb_jyM8id4J2cBD/s640/euro.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>La denuncia parte da un utente, che ha segnalato che i
fascicoli personali</b> (e relativi dati e documenti) <b>erano liberamente
accessibili da chiunque via web,</b> semplicemente modificando il numero
contenuto nella parte finale dell’indirizzo URL, ciò anche per via della
mancata adozione di una efficace quanto basilare procedura di autenticazione
dell’utente; <b>per quanto riguarda invece la mancata conservazione con limiti
temporali… semplicemente non era stata prevista.</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Secondo il CNIL, dunque, la violazione dei dati essendo
imputabile a un difetto di progettazione</b> (per vero piuttosto elementare)
del sito, <b>rientra nei casi di mancata adozione di misure di sicurezza
adeguate</b> ex art. 32 GDPR. Nel valutare la gravità della violazione e dunque
per quantificare la sanzione pecuniaria, <b>l’autorità francese ha tenuto conto</b>
di alcune circostanze; oltre <b>all’ estrema vulnerabilità dei sistemi di
sicurezza, la “delicatezza” dei dati trattati dalla società, la numerosità
elevata degli stessi</b> (più di 290.000 file riferiti a più di 29.000 persone)
e anche <b>la mancanza di sollecitudine nell’ implementare misure più efficaci</b>,
avendo appurato che la società risultava a conoscenza della violazione da
(almeno) marzo 2018.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>La mancata definizione di un limite di conservazione</b>
(nemmeno utilizzando un “limbo” intermedio non accessibile ad alcuno, ad
esempio un’archiviazione Cloud) <b>configura invece la violazione dell’art.5.<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #c00000;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #c00000;"><b>RIASSUMENDO direi che questa vicenda
“alza il livello dell’allarme per le aziende che ricercano il 6-“, in quanto il
provvedimento del CNIL è estremamente significativo, ed EVIDENZIA DEGLI ASSUNTI
FONDAMENTALI COMUNI A TUTTE LE AUTORITÀ DI CONTROLLO DELL’UNIONE EUROPEA:</b></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
</div>
<ul>
<li><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;"><span style="font: 7.0pt "Times New Roman";"> </span></span></span><!--[endif]--><b>È aumentata la sensibilità da parte dell’opinione
pubblica</b> per il modo in cui vengono trattati i dati</li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><b style="text-indent: -18pt;">È importante adottare un’infrastruttura
informatica adeguata</b><span style="text-indent: -18pt;"> per garantire il rispetto del GDPR</span></li>
<li><span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal;"> </span><b style="text-indent: -18pt;">È importante adottare misure organizzative
adeguate (Sistema di Gestione)</b><span style="text-indent: -18pt;"> per GARANTIRE il rispetto del GDPR</span></li>
</ul>
<div class="MsoNormal">
<span style="color: #cc0000;"><b>Le segnalazioni alle autorità di controllo in tutta l’Unione Europea sono aumentate esponenzialmente e le attività d’indagine sono decuplicate, così come i casi di applicazione di sanzioni pecuniarie, anche salate.</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><u>“Tanto non verranno mai a controllarmi” vale ancora?</u> <u>Dai
dati che emergono </u>e facendo un’elementare analisi dei rischi BASANDOSI
ESCLUSIVAMENTE SUL COSTO DEL CONSULENTE <u>direi di no…</u></b></div>
<div class="MsoNormal">
<h3>
<b><span style="color: #c00000;">E indirettamente DIFFIDATE
DAL CONSULENTE CHE NON VI METTE IN GUARDIA DAI RISCHI CHE INCOMBONO SULLA
VOSTRA SOCIETÀ quando chiedete “il minimo indispensabile per essere in regola”.</span></b></h3>
</div>
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-55880641506767809972019-07-04T21:37:00.000+02:002019-11-04T14:31:19.369+01:00Selezionare ed implementare un sistema gestionale... (parte 1)<br />
<h2>
<span style="color: #0b5394;">
Un po’ di storia personale e introduzione alla scelta e
all’implementazione di un sistema ERP</span></h2>
Pur sapendo che di articoli simili ce ne sono parecchi ho deciso comunque di unirmi alla massa, in quanto <b>l’implementazione e la scelta del Sistema Gestionale (o ERP) SONO TEMI PIU' ATTUALI CHE MAI NELLE AZIENDE,</b> e nel bene o nel male il Sistema Gestionale rimane il fulcro attorno al quale si può costruire
<b>una strategia di efficientamento dei processi</b>, o addirittura una
<b>strategia di DIGITALIZZAZIONE</b> di tutti i processi.<br />
<br />
<b>Il tema </b>dell’implementazione e della scelta del Sistema
Gestionale <b>è estremamente interessante, ma anche estremamente
delicato,</b> in quanto una scelta oculata ed accorta può avere un
impatto benefico non solo sul conto economico, ma anche sull' ambiente lavorativo e anche su scelte STRATEGICHE della Direzione, e <b>un’implementazione
errata può fare fallire il sistema migliore in assoluto…</b><br />
<br />
La mia storia personale mi sento di citarla solo a livello introduttivo per fare comprendere con che titolo/esperienza cerco di contribuire alla discussione, e perché ci tengo ad aiutare chi, come è successo a me nel passato, si trova in una difficile, ma estremamente stimolante situazione.<br />
<br />
Nella mia vita lavorativa ho avuto modo di partecipare attivamente
alla <b>software selection </b>di un Sistema Gestionale nel ruolo di
<b>Responsabile di Pianificazione</b>, <b>come CIO ho avuto modo di
organizzare. seguire e concludere</b> (non è scontato, e più spesso di
quanto si pensi non accade) <b>due avviamenti di prodotti ESTREMAMENTE
diversi tra loro</b>, oltre ad avere personalmente organizzato
l’<b>implementazione di sistemi verticali particolarmente complessi
</b>(MES, programmi Qualità, pianificatori di domanda a capacità
finita, ecc…) perciò ho avuto l’occasione di informarmi,
conoscere, valutare una grande varietà di sistemi; <b>da un po’ di
tempo a questa parte ho smesso di “indossare il cappello di CIO”
e ho cambiato lato della scrivania,</b> dedicandomi soprattutto alla
consulenza per <b>l’efficientamento dei processi,</b> da perseguire <b>sia
tramite riorganizzazione delle attività sia tramite utilizzo di
strumenti informatici.</b><br />
<br />
<span id="goog_1389256693"></span><span id="goog_1389256694"></span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYTy5UakdnGQYk_U5a7aiMyQuOYXF0Egg1TWWHsCYQRDr7567lsaIJlaLjeTRtwy2FvFPD2at2rnQXk_1khyphenhyphenV3z-vQ0YMEhbDxBjJ2RcNSSV673t5nkspQ6tH3irMAZP0hzBDzwaNjHm2u/s1600/gratisography-231H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYTy5UakdnGQYk_U5a7aiMyQuOYXF0Egg1TWWHsCYQRDr7567lsaIJlaLjeTRtwy2FvFPD2at2rnQXk_1khyphenhyphenV3z-vQ0YMEhbDxBjJ2RcNSSV673t5nkspQ6tH3irMAZP0hzBDzwaNjHm2u/s640/gratisography-231H.jpg" width="640" /></a><br />
<h2>
<span style="color: #0b5394;">Premesse</span></h2>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Il successo
dell’implementazione di un nuovo sistema gestionale non prescinde
da:</div>
<ol>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><u>Una FORTE
volontà di miglioramento da parte della Direzione</u> </b>(occorre
ottimizzare i processi a livello di organizzazione prima di
informatizzarli)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><u>Un progetto
attentamente pianificato</u></b> (obiettivo chiaro e definito, risorse
individuate e quantificate, milestones, definizione di momenti di
riesame…)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><u>Forte
“sponsorship” al gruppo di lavoro</u></b> (deve essere comunicato a
tutti che scelta ed implementazione sono lavori importanti al pari
degli altri)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><u>Coinvolgimento
degli utilizzatori chiave</u> </b>(più sono giovani più è semplice)</div>
</li>
</ol>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
e… un consiglio ai
titolari… mettete il vostro CIO a coordinare il gruppo di lavoro;
se non ne avete uno rivolgetevi ad un bravo professionista esterno;
in questo modo si eviteranno alla fonte errori “grossolani”
(tecnici o dovuti alla mancanza di conoscenza del mercato).</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><br /></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3dFBubWlXsUBXJA-L_0nSNZ6sIV4swmGNpbqUFkiwXurEx-nnPYZ3wx7FE5mLVgFG6QOMNHUGMCDIAnArd8EvAwEYEGeTOeFQjIZxzvUcS4h9URhkLwJWw6OFF7rBE3kEx2Bx2NYSVoUb/s1600/hard-work-with-a-book-picjumbo-com.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3dFBubWlXsUBXJA-L_0nSNZ6sIV4swmGNpbqUFkiwXurEx-nnPYZ3wx7FE5mLVgFG6QOMNHUGMCDIAnArd8EvAwEYEGeTOeFQjIZxzvUcS4h9URhkLwJWw6OFF7rBE3kEx2Bx2NYSVoUb/s640/hard-work-with-a-book-picjumbo-com.jpg" width="640" /></a></div>
<b><br /></b></div>
<h2 style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #0b5394;">Alla prossima…
Si inizia a scegliere...</span></b></h2>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
La scelta di Sistemi
Gestionali tra cui scegliere è piuttosto ampia, per cui <b>è
opportuno in fase di stesura del progetto definire una serie di
requisiti ASSOLUTAMENTE INDISPENSABILI sia per funzionalità del
prodotto </b>(ad es. deve avere localizzazione fiscale in croato, deve
avere gestione lotti per l’alimentare o taglie/colore…) <b>sia per
caratteristiche tecniche </b>(quale database, linguaggio di
programmazione, “cloud nativo”…) <b>sia per il fornitore</b> (deve
fornire consulenza specialistica per Qualità, per ottimizzazione
scorte, ecc…); <u>questa operazione servirà per effettuare una
“scrematura” immediata di una serie di prodotti, al fine di
ridurre i candidati da analizzare.</u></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Dovrò quindi avere
definito anticipatamente una serie di elementi del progetto, ad
<b><u>esempio</u></b>:</div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">DATE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 1 –
selezione... 01/12/2019</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 2 –
implementazione funzioni... 01/02/2020</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Milestone 3 –
test su DB di prova... 01/04/2020</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Startup nuovo
Sistema Gestionale: 01/01/2021</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">BUDGET</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Costo massimo
acquisto+avviamento: 120.000 €</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<b><span style="color: #cc0000;">
FUNZIONALITÀ MINIME RICHIESTE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Gestione lotti
con data scadenza</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
C/lavoro di
fase</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">CARATTERISTICHE
TECNICHE PRODOTTO RICHIESTE</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Compatibilità
ed integrazione mondo Microsoft</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Nativamente
predisposto per il Cloud</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">CARATTERISTICHE
FORNITORI ED ASSISTENZA</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Altri
distributori in zona/regione</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Richiesto un
consulente di produzione con precedenti esperienze in ambito MTS (make to stock)</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<b><span style="color: #cc0000;">COMPONENTI DEL TEAM
DI GESTIONE
</span></b></div>
<ul>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Team Leader:
Mario Rossi (CIO)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Carlo Bianchi (Resp.
Amministrazione)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Franco Verdi (Resp.
Acquisti)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Giuseppe Neri (Resp.
Produzione)</div>
</li>
<li><div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
Luigi Ferrara (Resp.
Magazzino)</div>
</li>
</ul>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
CONTINUA...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgve2LgJ72hRSzS8EvzESZBUiIQ0z7SBNqgh8tO2YVZYZO0ET-u86zIQ4Kh6rfcW2aod3HRohRHi9idhyikw15fzw6RgPCRTXMRHSimWUlv8EPr7wQcrf03JDu6iLQDKI4ovyQxQjzaPt0_/s1600/Armata_brancaleone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="298" data-original-width="530" height="358" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgve2LgJ72hRSzS8EvzESZBUiIQ0z7SBNqgh8tO2YVZYZO0ET-u86zIQ4Kh6rfcW2aod3HRohRHi9idhyikw15fzw6RgPCRTXMRHSimWUlv8EPr7wQcrf03JDu6iLQDKI4ovyQxQjzaPt0_/s640/Armata_brancaleone.jpg" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-28519606875696487562019-06-21T22:52:00.001+02:002019-11-04T14:39:08.890+01:00Perplesso, arrabbiato. sfiduciato... e comunque senza parole<h3>
... per caso riesco a leggere un documento che pseudo consulenti tuttofare (informatici per l'occasione) hanno presentato ad una nostra conoscenza, spacciandolo per <b>"assessment informatico"(!!!).</b></h3>
<br />
<b><span style="color: #cc0000;">Stento a crederci.</span></b><br />
<span style="color: #cc0000;"><b><br /></b>
<b>43 pagine.</b></span><br />
<span style="color: #cc0000;"><b><br /></b>
<b>Di nulla.</b></span><br />
<br />
E' affascinante vedere come possono esserci riusciti. Deliri su come si dovrebbero ORGANIZZARE i sistemi informativi (quale figura tecnica-gestionale deve fare cosa... ecc...), ma del tutto mancante un'analisi tecnica, e uno sguardo "anche distratto" alla sicurezza.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b>Devo aver avuto un'espressione come quella del gatto dell'immagine allegata..</b>. riconosco questo genere di "consulenti", sono quelli che arrivano in abito firmato, Montblanc e <i>con aria manageriale millantano conoscenze che non hanno, fanno un uso massiccio del copia/incolla, scrivono papiri che nessuno mai leggerà (ettecredo... 43 pagine) .e magari si fanno pure pagare per spiegare le supercazzole che hanno scritto e staccano parcelle a 5 cifre.</i></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVgUPekN1qlzs8hctEkmguvtVIxAcpyWCQKt0lp_PWisrjV_b2PG9btmEIIkTFhMaV3SplPQKvIV8wU73TWBmBrkXm2mGGxFy7coGCqp2YsCZnAOZBlVDPPL8jQMxvYZmrFqIRAyiYyAlQ/s1600/gratisography-326H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="424" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVgUPekN1qlzs8hctEkmguvtVIxAcpyWCQKt0lp_PWisrjV_b2PG9btmEIIkTFhMaV3SplPQKvIV8wU73TWBmBrkXm2mGGxFy7coGCqp2YsCZnAOZBlVDPPL8jQMxvYZmrFqIRAyiYyAlQ/s640/gratisography-326H.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<b><u>E qualcun altro studia tutti i giorni, si informa, si paga dei corsi, prende certificazioni, NON si approfitta del fatto che gli imprenditori mediamente ignorino la materia.</u></b><br />
<br />
E mi girano e basta...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/PFmiC_vIKNk/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/PFmiC_vIKNk?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
<br />
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-32546534314472984912019-06-13T21:51:00.000+02:002019-11-04T14:43:54.615+01:00GDPR un anno dopo... (e adesso?)<b>E' già passato più di un anno dall'obbligo del rispetto del GDPR </b>(25 maggio 2018), per cui chi ha deciso di essere in regola con il regolamento europeo ha effettuato un "assessment", durante il quale dei consulenti hanno verificato lo stato delle procedure, il flusso di trattamento, la conservazione e la custodia dei dati personali ecc...<br />
Chi ha effettuato questa attività ha sicuramente organizzato i propri processi;<b> i più lungimiranti hanno fatto in modo di "sfruttare" l'opportunità di ridisegnare l'organizzazione dei propri dati in modo da garantire la sicurezza anche dei dati non personali</b> (disegni, relazioni tecniche, calcoli e formule...), altri hanno preferito concentrarsi sugli obblighi di legge per minimizzare l'impatto organizzativo e le spese, ma <b>comunque tutti abbiamo dovuto adeguarci alle regole imposte dal GDPR.</b><br />
<br />
<b><u>Questo però non basta:</u></b> l'articolo 24 paragrafo 1 ci ricorda:<br />
<br />
<b><u>Articolo 24</u></b><br />
Responsabilità del titolare del trattamento (C74-C78)<br />
<i>1. <b>Tenuto conto della natura, dell'ambito di applicazione, del contesto e delle finalità del trattamento, nonché dei rischi aventi probabilità e gravità diverse per i diritti e le libertà delle persone fisiche</b>, il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per <u>garantire, ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato conformemente al presente regolamento</u>. <b>Dette misure sono riesaminate e aggiornate qualora necessario.</b></i><br />
...<br />
<br />
Per <b>GARANTIRE</b>... ed <b>ESSERE IN GRADO DI DIMOSTRARE</b>... <b>occorre implementare</b> (in funzione delle necessità) <b>degli automatismi di natura informatica od organizzativa</b> che siano in grado di segnalare il mancato rispetto delle procedure definite dal Titolare del Trattamento per la tutela dei dati personali degli interessati; ovvio che misure sofisticate vanno adottate solo dove sia indispensabile avere un controllo in tempo reale, e quindi laddove la gestione dei dati personali sia un Fattore Critico di Successo dell'azienda; <b>nella stragrande maggioranza dei casi è sufficiente adottare un sistema di Audit ALMENO ANNUALE </b>(stimare la frequenza in funzione dei fattori enunciati dall'Articolo 24 del GDPR).<br />
<br />
Chi pensa di poter fare a meno di effettuare controlli (indipendentemente dalla modalità e dalla frequenza) corre un GROSSO rischio, in quanto la normativa è relativamente giovane e potrebbero intervenire novità tali da rendere inutili accorgimenti organizzativi precedentemente adottati, oppure potrebbero essere introdotte ulteriori aggiunte, o semplicemente chiariti alcuni aspetti che definiscono esplicitamente alcune attività (ad es. chiarimento del Garante sull'obbligo di mantenimento del log di accesso di utenti con permessi elevati).<br />
<br />
<b>In conclusione, indipendentemente dall’avere incaricato o meno un DPO, è consigliabile una verifica periodica dell’aderenza dei processi, dei sistemi e delle procedure alla normativa.</b><br />
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSPLMdyzIX6lLFH7U37f0yxT6nhnCTKOIUzLh2hRyZPTc88E-UFBCZKotN6ZY7QQl9BI9Nx1oeoYU1QLia5yRDj6Q9Jt2ep7ENt9V44UL1L2HsdLyTIidIVDCgW9GLKCDj4QEWgj0A_vkV/s1600/GDPR+meme.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="831" data-original-width="501" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSPLMdyzIX6lLFH7U37f0yxT6nhnCTKOIUzLh2hRyZPTc88E-UFBCZKotN6ZY7QQl9BI9Nx1oeoYU1QLia5yRDj6Q9Jt2ep7ENt9V44UL1L2HsdLyTIidIVDCgW9GLKCDj4QEWgj0A_vkV/s1600/GDPR+meme.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-19867752795574473042019-06-11T08:28:00.003+02:002019-06-11T08:45:29.332+02:00Investimenti in sviluppo Intelligenza Artificiale...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5pLo2nMMuf0NA4IFo2zEZjPAStg0mdp9Lp-Q3wcycI22Wxfo1-wf1L-hIDh1Djk6sNb9pynWC_4GoCpdSomXA8SENJ-MGQJHwyS-QnX8wnYD14Hf5P8oJbnLmruCO1Bpt1cMFJk47C50t/s1600/AI+intelligenza+artificiale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5pLo2nMMuf0NA4IFo2zEZjPAStg0mdp9Lp-Q3wcycI22Wxfo1-wf1L-hIDh1Djk6sNb9pynWC_4GoCpdSomXA8SENJ-MGQJHwyS-QnX8wnYD14Hf5P8oJbnLmruCO1Bpt1cMFJk47C50t/s400/AI+intelligenza+artificiale.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
... previsti per l'anno prossimo...<br />
<br />
CINA - 7.000.000.000 €<br />
U.S.A. - 4.000.000.000 €<br />
...<br />
EUROPA - 2.000.000.000 €<br />
<br />
di cui<br />
ITALIA - 85.000.000 €.<br />
<br />
Nulla da aggiungere.<br />
<br />
<br />
Photo credit: <a href="https://visualhunt.co/a2/8b7e6931">gleonhard</a> on <a href="https://visualhunt.com/re4/e8f9ce08">Visualhunt</a> / <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/"> CC BY-SA</a>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-21515745015809100382019-06-09T18:50:00.001+02:002019-06-13T15:18:46.900+02:00Semiserio domenicale...Il primo post (domenicale oltretutto) non poteva essere eccessivamente serio, ma da luogo a delle riflessioni su come pensano le aziende e come pensano i consulenti...<br />
<br />
Quando veniamo chiamati in azienda per risolvere dei problemi possiamo contare in un passato di soluzioni e di "best practices" alle quali possiamo attingere, e questo funziona, soprattutto con le medie e grandi imprese, che non fanno problemi ad investire TEMPO (sul concetto tornerò a buttare giù qualche altro pensiero) oltre che denaro; paradossalmente fare consulenza per le PMI ci porta davanti a sfide molto diverse, in quanto raramente le piccole aziende o addirittura le micro riconoscono il valore di un'analisi o di soluzioni "codificate" (noi siamo piccoli... siamo 5 in tutto, a cosa ci serve sapere quanto tempo impieghiamo a fare questo... eh, ma noi mica abbiamo dati personali da gestire... siamo abituati a lavorare così, per cui dobbiamo fare meglio ma senza cambiare il modo di fare le cose... ecc...).<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Beh... a me piace molto lavorare per la micro o la piccola impresa; è quella parte di lavoro che stimola l'inventiva, che ti permette di uscire dagli schemi, che porta a creare "cose che funzionano" in modo anticonvenzionale, e che permettono anche al consulente di vedere le cose da una differente angolazione</blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqi6W7VHE5BsjEc_ioxRxiVvLPmRJc6Lri2ftBeGkY4VNACFdaqxjBOmqEYTxi8xkQdrOhGCCkI_JNMBOh4IoUq17wBSDqP2Sy5KTU9L_2H7t433QohcMAZwuTOH7cHgKC4UIGjSv7tUok/s1600/linea.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="526" data-original-width="717" height="234" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqi6W7VHE5BsjEc_ioxRxiVvLPmRJc6Lri2ftBeGkY4VNACFdaqxjBOmqEYTxi8xkQdrOhGCCkI_JNMBOh4IoUq17wBSDqP2Sy5KTU9L_2H7t433QohcMAZwuTOH7cHgKC4UIGjSv7tUok/s320/linea.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7055845755907165184.post-53517460241848713242019-06-08T16:27:00.000+02:002019-06-09T18:54:28.283+02:00E così ha inizio...<span style="font-family: inherit; font-size: large;">E così ha inizio...</span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit; font-size: large;">Nasce uno spazio dove concentrare i pensieri, dove scrivere frammenti di esperienze, idee, considerazioni...<br />Non so nulla di come proseguirà, so solo che sarà uno spazio a tratti serio, a tratti meno... semplicemente ci butto sopra un po' di tempo e un po' di bit...</span><br />
<span style="font-family: inherit; font-size: large;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPNagSyRivVHk-HuiUpYzBOQVsRCc4SQIrqOsFYsdcn_03-lRC8MyVUZfFq0Ad1VQNthY_w_EyRj_ZFS9eLP8X9iym3bSklQ9nUX5GqdiL6pe3ycnlxA-VE0Ang4noMmuoqnHTxaY2lnAO/s1600/IMG_20180628_175305214_BURST000_COVER_TOP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1451" data-original-width="1600" height="290" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPNagSyRivVHk-HuiUpYzBOQVsRCc4SQIrqOsFYsdcn_03-lRC8MyVUZfFq0Ad1VQNthY_w_EyRj_ZFS9eLP8X9iym3bSklQ9nUX5GqdiL6pe3ycnlxA-VE0Ang4noMmuoqnHTxaY2lnAO/s320/IMG_20180628_175305214_BURST000_COVER_TOP.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>Roberto Mangiaficohttp://www.blogger.com/profile/18364181185094950275noreply@blogger.com